Filosofo francese, nato a Parigi il 18 ottobre 1859, da famiglia israelitica irlandese. Uscito dall'École normale nel 1881, nello stesso anno divenne agrégé de philosophie. Insegnò successivamente nei [...] di fatto: egli è vita incessante, azione, libertà". Così una corrente di vita, dotata di una forza esplosiva intellettualmente non definibile, ha attraversato l'universo, dando origine a innumerevoli correnti e tentativi. Da una parte ne è nata ...
Leggi Tutto
Filosofo francese, nato a Parigi nel 1873, professore alla Sorbona dal 1908 e decano della facoltà di lettere dal 1928. Si è dedicato particolarmente alla psicologia sperimentale, applicandone i metodi [...] della vita religiosa individuale, soprattutto a quelli del misticismo, rivendicandone, specialmente negli stadî superiori, il carattere intellettuale, quale si manifesta nella vita e nel pensiero dei grandi mistici.
Opere: Essai sur le mysticisme ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] , essendosi occupato di Nizami, di Omar Khayyam e di Firdusi) e la loro storia tout court, non solo evenemenziale ma anche intellettuale. E in entrambi i casi, l’attenzione dell’autore si è rivolta tanto al periodo classico, che, impropriamente per l ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] illud idem argumentum a Luca Terranova…, ibid. 1705) con le quali G.B. Morgagni, sotto pseudonimi, difese la figura intellettuale di Malpighi contro gli attacchi postumi di Giovanni Girolamo Sbaraglia. Il manoscritto fu fatto pervenire nelle mani di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] per riformare e salvare il sistema universitario. Invano. Anzi, il suo spirito indipendente e critico, il suo coraggio non solo intellettuale (e ce ne voleva in quegli anni di piombo) lo portarono a subire nel 1975 un intervento censorio da parte ...
Leggi Tutto
MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] alla facoltà di giurisprudenza dell'Università cattolica di Milano. Animato da vorace curiosità intellettuale, negli anni universitari fu più assorbito dall'interesse per letture, musica, cinema e arte che dal corso accademico. Nel 1953 prese lezioni ...
Leggi Tutto
Storico (Roma 1914 - Torino 1994), figlio di Lionello. Esponente attivo del movimento Giustizia e Libertà in Italia e all'estero, fu condannato al carcere e al confino dal regime fascista. Dopo la liberazione [...] russo, svolse ricerche fondamentali sull'illuminismo e sulle origini del socialismo moderno, mettendo in luce il nesso tra passione intellettuale, utopia e riforme. Tra le sue opere si ricordano in particolare: Le origini dell'Enciclopedia (1946); Il ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] 'essa alquanto problematica. L. stesso contrappone nei suoi scritti la dignità del pittore, occupato in opera del tutto intellettuale, alla manualità dello scultore, ma nello stesso tempo si vanta della propria abilità di scultore e di fonditore. Dal ...
Leggi Tutto
Scrittore olandese (Haarlem 1860 - Bussum 1932). Medico, psichiatra, letterato e uomo dai molteplici interessi scientifici, filosofici e sociali, fu propugnatore di varie ideologie etico-umanitarie; contrastato [...] da profeta, tuttavia nei primi anni del secolo ebbe una vasta popolarità e rimane una delle figure dominanti della vita intellettuale dell'epoca. Sua opera principale è De kleine Johannes (1921).
Vita e opere
Fu uno dei fondatori della rivista De ...
Leggi Tutto
Alquati, Franco. – Artista italiano (Cremona 1924 - Lecco 1983). Autodidatta, dopo le felici sperimentazioni grafiche degli anni Trenta ha esordito nella pittura privilegiando il genere figurativo e i [...] le suggestioni dell’astrattismo da cui ha mutuato tecniche d’avanguardia quali la grafica e il collage. Intellettuale policentrico, poeta, ceramista e disegnatore di arazzeria, ha svolto una densa attività pubblicistica collaborando a periodici di ...
Leggi Tutto
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...