ENRICHETTO delle Querce (dalle Querce)
Elisabetta Putini
Nacque a Bologna intorno alla metà del sec. XIII e fu notaio addetto all'ufficio dei Memoriali. La sua fama è legata soprattutto al noto sonetto [...] notaio bolognese, Pietro di Allegranza, celebre per aver inserito nei suoi Memoriali, nel 1292, parte della canzone dantesca "Donne che avete intelletto d'amore".
E. mori probabilmente a Bologna fra la fine del 1311 e il 1312, anno in cui suo figlio ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] ha la disponibilità di tutte le virtù possedute dalle erbe, dalle pietre, dai fiori e dalle stelle. Per questa completezza l'intelletto umano è simile al cielo perché, analogamente a quest'ultimo, racchiude in sé tutte le cose. Poiché la causa di ...
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RICH, Adrienne
Marina Camboni
Poetessa e saggista statunitense, nata a Baltimora il 16 maggio 1929. Compì gli studi al Radcliffe College dove, guidata dai maestri della critica formalista, si avviò [...] : la riappropriazione dell'essenza creativa della maternità, in una riconquistata consapevolezza del potere del corpo e dell'intelletto di donna. Con The dream of a common language (1978) R. supera definitivamente la dimensione psicologica per ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] Iustizia; la ventesima verte sulla preghiera, sceneggiando un dialogo tra F. ed Eloquenza, poi anche con Carità, Amore, Speranza e Intelletto. L'opera si conclude con le lodi di F. a Madonna, che risponde accettando il dono del libro ed elargendo la ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] B. compose poesie, che recitava nei consessi di cui era membro, e anche commenti sul Paradiso perduto di Milton, sul Saggio sull'intelletto umano di Locke (Lettere sopra lamisura e il calcolo dei piaceri e dei dolori, s.l. 1749) e su diversi articoli ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] di vedere con gl'occhi del corpo ciò che non ha in sé come farsi visibile. Ma nelle speculazioni del vostro intelletto non trovavate voi almeno qualche motivi che all'una più che all'altra parte inclinare vi facessero?». Battuta significativa, perché ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] libertà di pensiero, nella diffusione delle nuove idee, nello sforzo di sostenere una letteratura che parlasse "all'intelletto, all'immaginazione, al cuore". Nella polemica classico-romantica, da lui definita "minuta questione", assunse posizioni ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] , schernendo in uguale misura difetti fisici: "misero scorcio, diminuto aborto" (cfr. Ad un certo nano) e pretese capacità dell'intelletto: "i filosofi son poveri astratti 1 che non giungono ai fatti" (cfr. Ad un certo filosofo astratto). La polemica ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] e ambizioso poema Armando (1864-1868) – diagnosi e descrizione di un caso esemplare di patologia morale, «morbo dell’intelletto e dell’anima» del protagonista eponimo, vittima fino all’autodistruzione – scritto in competizione con il Faust di Goethe ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] questa – che contempla e imita l’Uno – procede l’Anima come terza ipostasi, la quale a sua volta contempla l’Intelletto. Con l’applicazione da parte di Ario di tale sistema alla teologia cristiana – operazione compiuta già da Origene, che aveva però ...
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intelletto1
intellètto1 part. pass. [dal lat. intellectus, part. pass. di intelligĕre «intendere»], letter. ant. – Inteso, conosciuto dalla mente: O luce etterna che sola in te sidi, Sola t’intendi, e da te intelletta E intendente te ami e...
intelletto2
intellètto2 s. m. [dal lat. intellectus -us, der. di intelligĕre «intendere», part. pass. intellectus]. – 1. a. In filosofia, la facoltà, propria dello spirito, di intendere le idee, di formare i concetti, di formulare giudizî,...