ZIGLIARA, Francesco (
Stefania Zanardi
in religione Tommaso Maria). – Nacque a Bonifacio, in Corsica, il 29 ottobre 1833 da Francesco e da Maddalena Costa, in una famiglia di origini italiane di piccoli [...] disamina e la confutazione dell’ontologismo.
Il primo libro aveva come oggetto la facoltà intellettiva e la controversia con gli ontologisti sull’intelletto agente, sulla natura dell’astrazione, sugli universali e sulla conoscenza dell’infinito. Nel ...
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CHIAVACCI, Gaetano
Roberto Grita
Nacque a Foiano della Chiana (prov. di Arezzo) il 19 giugno 1886 da Enrico e Annunziata Doni. A sei anni si trasferì con la famiglia a Cortona, dove frequentò le scuole [...] (Firenze 1947), articolata in due parti, il C. nella prima, "Il momento dell'indifferenza", distingue l'esistente dall'intelletto, attribuendo al primo la capacità produttiva o "sintetica" e immediata di sempre nuove realtà naturali, e, al secondo ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] dedica al cardinale d'Este, la censura calò pesantemente su ben 112 delle 800 tesi, relative all'immortalità dell'anima intellettiva, alla cabala e ai "nomi di Dio". L'incidente dovette indurre il F. a maggior prudenza e a coltivare prevalentemente ...
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FINAMORE, Gennaro
Umberto Russo
Nato a Gessopalena (Chieti) l'11 ag. 1836 da Enrico, dottore in legge, e da Rachele Ricci, dei baroni di Casoli, intraprese gli studi nel seminario arcivescovile di Lanciano [...] l'infanzia. Gli interessi per l'attività educativa, che gli avevano ispirato il giovanile saggio Della educazione fisica, intellettiva e morale (Firenze 1864), nel quale aveva esposto le sue idee pedagogiche, informate a una visione positivistica, lo ...
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MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] , di una storia professionale della scienza.
Nel 1910, il M. aveva espresso l’idea di una sola specie di attività intellettiva, per cui i confini tra scienza e filosofia erano evanescenti e una loro distinzione finiva per essere inutile (Scienza e ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] quattro lati identificano gli aspetti fenomenici dell’individualità: morfologica, fisiologica, etica e affettivo-volitiva, intellettiva. Quest’impostazione era fondamento della seconda novità rispetto al costituzionalismo classico, il passaggio dalla ...
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SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco
Elisabetta Corsi
SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco. – Nacque a Cosenza nel 1582 da Flaminio, patrizio di Cosenza, e da Giulia Passalacqua, figlia di Camillo, [...] principali in cinese. In particolare il De anima, postulando la tripartizione dell’anima in vegetativa, sensitiva e intellettiva, si prestava a una lettura comparata con la tradizione cinese della duplice natura dell’anima, concezione che tuttavia ...
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VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] , il medico Gaspare Tagliacozzi e Venusti, che discettò sull’utilità della virtù contemplativa e sull’anima intellettiva (Theoremata haec examinabuntur in Ociosorum Academia..., Bologna, Pellegrino Bonardi e Giovanni Antonio Fava, 1567).
È incerta ...
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MATTIA da Salo
Dario Busolini
MATTIA da Salò (al secolo Paolo Bellintani). – Nacque a Gazzane (frazione di Roè Volciano, nel Bresciano) il 29 giugno 1535 da Bellintano Bellintani, esponente di una famiglia [...] , secondo la tradizione bonaventuriana seguita da M., assai influenzato anche dall’agostinismo, su quella intellettiva. Tuttavia, nella riedizione del 1584, egli corresse alcune espressioni troppo spiritualistiche dei primi capitoli, rivalutando ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] definita come l'"atto del corpo" e sono ben distinte le sue quattro "facoltà", vegetativa, sensitiva, motiva e intellettiva), una seconda raccolta di definizioni "fisiche" e logiche, un altro Tractatus physicus Marsili (ove sono riassunte le opinioni ...
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intellettibile
intellettìbile agg. [dal lat. tardo intellectibĭlis, der. di intellectus, part. pass. di intelligĕre «intendere»]. – Nel linguaggio filosofico ant., che può essere compreso con l’intelletto, intelligibile; con senso attivo,...
intellettivo
agg. [dal lat. tardo intellectivus, der. di intellectus, part. pass. di intelligĕre «intendere»]. – 1. Che riguarda l’attività dell’intelletto, la capacità d’intendere con l’intelletto: l’atto, il momento i.; percezione, virtù,...