Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] sciences, che in Italia più di altre si avvicinò al modello parigino di accademia di Stato. Diventata parte integrante della struttura governativa con l’affidamento della supervisione delle scienze, commercio e arti, essa costituì un «apparato» della ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] 'A., sono state suggerite nuove vie. La scarsa tradizione monumentale si estende e si approfondisce grazie a un'ampia integrazione presa a prestito dalla cultura materiale in genere. L'impiego di metodi di scavo tipici dell'archeologia classica e di ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] e frammentaria, propria delle icone e nettamente differenziata dalla visione prospettica della p. rinascimentale italiana. L'integrazione organica di una figurazione pittorica nella struttura filmica è abituale in Tarkovskij: basti pensare alle ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] un 'oggetto' che, in quanto tale, è in qualche misura esterno a noi, pur essendo, al tempo stesso, parte integrante del nostro Io. Analogamente, quando diciamo "il mio pensiero", designiamo ancora un 'oggetto' che solo in certo grado appartiene al ...
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Sistemi di trasporto
Marco Ponti
Il fenomeno dello spostamento di persone e oggetti ha origine dalla specializzazione nello spazio delle attività umane. La concentrazione in luoghi determinati di attività [...] e delle persone (appoggiandosi ad approcci analogici calibrati con opportuni algoritmi su dati di traffico rilevati), sono oggi integrati con modelli economici e di uso del suolo in grado di simulare nessi causali più diretti tra i comportamenti ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] un livello di gravità clinica, non può essere unilaterale, tranne che in casi eccezionali. Deve essere infatti una terapia 'integrata', dove le psicoterapie (di rilassamento, di tipo cognitivo e di tipo emotivo di superficie o di profondità, in modo ...
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La grande scienza. Evidence-based medicine
R. Brian Haynes
Gordon H. Guyatt
Evidence-based medicine
Tra il 1991 e il 1992 gli epidemiologi della McMaster University di Hamilton (Ontario, Canada) pubblicarono [...] fonti i pareri sulla salute. Quando si tratta di prendere una decisione medica non è evidente con quanto successo sia possibile integrare in essa i valori, e probabilmente le azioni, del paziente, così come è poco chiaro il tipo di impatto che una ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] . Anche in questo caso la circolazione di modelli e manufatti è solo la spia di un processo di integrazione ben più profondo che coinvolse comunità separate da grandi distanze geografiche, socioculturali e di carattere tecnologico. Nell'età ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] , oltre a determinare nuove forme di analfabetismo tecnologico, sta avendo effetti linguistici rilevanti: primo fra tutti l’integrazione e l’ibridazione di modalità proprie della comunicazione orale e di quella scritta (Pistolesi 2004; Antonelli 2009 ...
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oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] nulle le resistenze al moto del punto, il moto medesimo è descritto dall'equazione differenziale m(d2x/dt2)=-kx, essendo t il tempo; integrando, si ottiene: x=X cos (ωt-φ), dove X, ampiezza del moto, è la massima elongazione del punto da C, (ωt-φ) è ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...