Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] nei poeti G. Gauvreau e Lapointe i massimi esponenti. Nella nuova prospettiva socio-realista, che evidenzia il dramma dell’integrazione urbana dei canadesi-francesi in un contesto anglofono, inaugurata da G. Roy nel 1945 con Bonheur d’occasion, vanno ...
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truppa Qualsiasi complesso organico di forza militare.
La condizione giuridica delle t. all’estero è costituita, principalmente, dai trattamenti che, in base al diritto internazionale comune, competono [...] la sovranità territoriale dello Stato stesso (arresto di un disertore, esecuzione di una sentenza capitale ecc.). A integrazione delle norme del diritto internazionale comune gli Stati (specialmente quelli partecipi di un’alleanza politico-militare ...
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Poeta e principe montenegrino (Njeguši, Cettigne, 1812 - Cettigne 1851). Morto lo zio Pietro I, fu proclamato capo della Chiesa e del popolo montenegrino. Nel 1833 fu consacrato vescovo in Russia. Godendo [...] ("Il serto della montagna", 1846), ove l'argomento principale (lo sterminio dei Montenegrini apostati) trova una poetica integrazione nella descrizione di usi e costumi locali e nell'approfondimento dei problemi generali del vivere e dell'agire; il ...
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Grecia
Francesca Krasna e Francesco Bartolini
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Geografia umana ed economica
di Francesca Krasna
Stato dell'Europa meridionale, situato nella penisola balcanica. Secondo il censimento del 2001, la popolazione [...] (1993-1996) e poi da K. Simitis, quest'ultimo assai più determinato del predecessore a sostenere una politica di maggiore integrazione della G. nell'Unione Europea (UE), ottennero l'adesione del Paese all'euro e avviarono un nuovo dialogo con Ankara ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] della bilancia e della leva. Non è un caso se Archimede ed Erone di Alessandria, modelli antichi dell'integrazione fra conoscenza teorica e conoscenza pratica, divennero all'inizio dell'Età moderna il punto di riferimento canonico degli scienziati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] dell’artista: tal contenuto, tal forma» (Settembrini e i suoi critici, in Verso il realismo, cit., p. 305 nota). L’integrità vitale dell’opera d’arte si riconosce così nella compiutezza della forma (non intesa quindi nel senso puramente tecnico dei ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] adottato da un tal Filippo Fagiolambi. Dal matrimonio ricavò la ricca dote di 800 fiorini, cui la famiglia di Minga aggiunse un'integrazione di 4.067 lire nel 1282.
Se nulla si sa di preciso sulla sua formazione culturale, è certo che essa dovette ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] e un patto di cooperazione con l’Unione Europea (il Venezuela vi aderirà nel 2006).
Un analogo processo di integrazione vede protagonisti i paesi della Comunità andina (Bolivia, Colombia, Ecuador, Perù e Venezuela), nata già nel 1969 come Gruppo ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] astiene dall’introdurre mutamenti sistematici negli assetti socio-economici generali che garantiscono loro una prospera e pacifica integrazione nella società romana, come nota Alfredo M. Rabello a proposito degli ebrei palestinesi dopo il 324: «nella ...
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NOVELLE
AAndrea Romano
È dato acquisito dalla storiografia giuridica (Dilcher, La legislazione siciliana, 1987, p. 88) che l'opera legislativa dell'imperatore Federico II si è principalmente sviluppata [...] Vecchio, 1874, p. 12; Die Konstitutionen, 1996, p. 83), ed è probabile che l'episodica attività di revisione-integrazione del Liber Constitutionum avesse inizio in occasione della dieta di Siracusa del 1233. Attesta, infatti, Riccardo di San Germano ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...