Storico e uomo politico italiano (n. Roma 1966). Laureato in Lettere e filosofia, professore di storia contemporanea presso l'università "La Sapienza" di Roma, è stato vicedirettore della Fondazione Istituto [...] ed articoli sulla storia italiana e internazionale del XX secolo e sulla storia dell'integrazione europea ed è stato direttore del “Rapporto annuale sull'integrazione europea”. Membro della segreteria romana dei Democratici di sinistra e poi della ...
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Uomo politico inglese, morto a Londra il 14 aprile 1951. Fautore di una politica europeista, il 17 marzo 1948 concluse con la Francia e i tre paesi del Benelux il trattato di Bruxelles, punto fermo verso [...] l'integrazione europea, e in vista di una più ampia solidarietà politica e militare il 4 aprile 1949 concluse per l'Inghilterra il Patto atlantico. Si dimise dal gabinetto Attlee per malattia il 13 marzo 1951. ...
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Uomo politico statunitense (Brookline, Mass., 1925 - Los Angeles 1968). Ministro della Giustizia nell'amministrazione del fratello John dal 1961, si dimise nel settembre 1964 e nel novembre dello stesso [...] anno fu eletto senatore per lo stato di New York. Fautore fra i più decisi della integrazione razziale e della parità dei diritti civili per tutte le minoranze, sostenne vigorosamente l'opera del fratello e idealmente dopo la morte di questo ne ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] (art. 96) pretende che i membri del governo provengano da cantoni differenti.
Ma l'aspetto più noto dell'integrazione degli Stati membri in organi e procedimenti federali è offerto dalla loro presenza nella seconda camera del parlamento federale. In ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] saltuari, a livello sia politico-strategico che tecnico-militare) non sono più adeguati alle esigenze attuali.In nessun paese l'integrazione fra le forze armate si è tradotta in una vera e propria unificazione, eccetto in Canada, dove fu effettuato ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] , ma la questione rimase controversa. Il decreto Dini nel 1995 introdusse misure in tal senso, assieme a misure per l’integrazione volute dai partiti del centrosinistra, ma non fu mai convertito in legge per contrasti tra la Lega e il centrosinistra ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] per il passato il f. si è proposto come un modello di organizzazione delle società politiche fondato sulla progressiva integrazione di comunità originarie in comunità di più vaste proporzioni, oggi di f. si ragiona anche con riguardo a transizioni ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] studio e la loro traduzione, ma le patrocinarono anche per altri motivi e forse questo in qualche modo rallentò la loro integrazione nella vita istituzionale.
La Dār al-Ḥikma
È al Cairo che un'altra istituzione voluta dai califfi fatimidi, la Dār al ...
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mizrahim
(ebr. «orientali») Denominazione degli ebrei discendenti dalle comunità mediorientali, caucasiche e centro-asiatiche, di rito prevalentemente sefardita, molti dei quali si sono stabiliti in [...] ), soprattutto per effetto della loro espulsione dai Paesi arabi dopo la vittoria nella prima guerra arabo-israeliana. L’integrazione dei m. nella società israeliana, non priva di problemi, ha influito in modo sensibile sull’equilibrio sociologico e ...
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Movimento tendente a favorire la cooperazione politica, economica e culturale tra gli Stati del continente americano.
Le origini
La sua origine può essere rinvenuta nel pensiero di S. Bolívar, che ne [...] (MCCA), l’Associazione Latino-Americana di Libero Commercio (ALALC), divenuta in seguito Associazione Latino-Americana di Integrazione (ALADI), e il Gruppo andino, iniziative culminate nella costituzione, nel 1975, del SELA, Sistema economico latino ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...