LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] di recuperare il Regno, chiese di averlo come difensore (Valente). Nel 1816 i Borboni cercarono di favorire l'integrazione tra la classe dirigente formatasi nel decennio rivoluzionario e i legittimisti. Perciò il L. fu confermato nell'insegnamento ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] È opportuno osservare che il f. va distinto dal fenomeno che si suole definire integralismo (o anche, meno propriamente, integrismo), con il quale invece è nell'uso comune assimilato e che definisce piuttosto l'applicazione integrale, in ogni ambito ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] quell’apparato di glosse al Decretum di Graziano che, come Glossa ordinaria, divenne ben presto in tutta Europa un’integrazione quasi indispensabile di tale testo nei manoscritti e nelle prime edizioni a stampa. Giovanni non trascurò di menzionare la ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] forte e interventista, in grado di dirigere l’economia non per potenziare il benessere dei singoli, ma per conseguire l’integrazione da cui poteva derivare lo sviluppo della persona umana38.
La guerra approfondiva le tendenze emerse negli anni Trenta ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] valdesi trovano finalmente dei compagni di strada e una comunione di fede e di Chiese di cui si sentono parte integrante. Fatale perché il movimento passò attraverso una specie di morte e risurrezione, come accade nelle esperienze di conversione. Pur ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] il pezzo di storia della Cci di cui ci stiamo occupando. Al momento della ri-fondazione la Cci intendeva integrare la volontà delle strutture territoriali (unioni territoriali, ad esempio quella di Milano)62 e delle organizzazioni di settore ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] diffusa nel periodo, il secolo tra la fine della Repubblica e il primo periodo giulio-claudio rappresenta il momento della massima integrazione tra le classi dirigenti romane, gli uomini di cultura e di scienza sia greci sia romani e ciò che restava ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] con i processi avviati da Costantino e Teodosio5. Per capire il cambiamento di orizzonti legato alla «progressiva integrazione della struttura della Chiesa in quella dell’Impero»6 basta ricordare, come esempi, il percorso dell’episcopato ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] tesi dell'immortalità dell'anima per evitare di essere accusati di materialismo e ateismo.
Gassendi accettò questa sfida, integrandola nel suo progetto di cristianizzare l'atomismo e l'edonismo epicurei, per quanto la negazione dell'immortalità dell ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] presso la facoltà teologica dello Studio parigino. Si era in tal modo affermato, se non concluso, un processo di integrazione nel tessuto sociale a tutti i livelli da parte dei due nuovi ordini, la cui singolarità, in relazione alla fattispecie ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...