GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] la libera docenza in anatomia patologica nel 1916, nell'anno accademico 1918-19 fu incaricato di svolgere un corso di integrazione della stessa disciplina per studenti reduci dal servizio militare, quindi dal 1919-20 al 1922-23, su proposta della ...
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sostegno agraria Viene chiamato s. (o tutore) ogni elemento utilizzato per sostenere le piante, particolarmente quelle giovani e quelle scandenti, o per proteggerle dall’azione meccanica del vento e della [...] , costituiscono lo strumento previsto dall’ordinamento per realizzare la piena fruizione del diritto allo studio e all’integrazione scolastica dei portatori di handicap. Hanno la funzione di contribuire a rimuovere ogni possibile ostacolo che di ...
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Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] lo strato di aria in continuo movimento che si estende dalla superficie terrestre fino a circa 12 km di altezza e costituisce parte integrante dell'ambiente in cui vive l'uomo. I continui moti cui essa è soggetta fanno sì che la sua composizione sia ...
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Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] tecnici che, da un lato, ne hanno aumentato il rigore metodologico e, dall'altro, ne hanno favorito l'integrazione nel più ampio ambito delle neuroscienze cognitive. Inoltre, un contributo fondamentale allo studio delle basi biologiche del linguaggio ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] uno dei massimi esperti della sua epoca in botanica farmacologica ed erboristeria. I suoi studi principali furono dedicati all'integrazione della medicina e della farmacologia con la chimica e la botanica. Alla fine degli anni Trenta del sec. XVII ...
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Sete
Luigi A. Cioffi
Il termine sete indica, nell'accezione comune, la sensazione del bisogno di acqua da parte del corpo. Quello della sete è, insieme a quelli del sesso e della fame, un esempio tipico [...] sessuale, degli alimenti e dell'acqua. Si tratta quindi, ancora una volta, di riconoscere nel comportamento dell'uomo l'integrazione fra corpo, corteccia cerebrale e ambiente. L'acqua rappresenta un nutriente essenziale per la vita. In media, un uomo ...
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Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] tende a colpire distretti più vasti. L’a. talamica dipende da lesione dei nuclei sensitivi del talamo, organo d’integrazione, ed è inquadrata nella sindrome talamica. L’a. capsulare, per lesione delle fibre sensitive della capsula interna, di solito ...
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Neurologo e psichiatra (Providence Green, Yorkshire, 1835 - Londra 1911). Attraverso una sistematica osservazione clinica pervenne a una interpretazione patogenetica dei disturbi neurologici e dell'alienazione [...] e mentali. Ispirandosi al pensiero evoluzionista, concepì l'attività nervosa e psichica come la risultante dell'integrazione dinamica di livelli funzionali gerarchicamente subordinati gli uni agli altri: nei livelli inferiori collocò le funzioni di ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] in cui sono presenti copie del gene originario. Una tecnica di costruzione più raffinata, che evita i problemi derivanti dall'integrazione in siti casuali e dal livello di espressione, è stata ottenuta inserendo il gene della PrPc endogena (o meglio ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] , infatti, si riferiscono più che alla struttura e all'attività di singole cellule o di popolazioni di cellule simili, all'integrazione di queste a livello degli organi e di questi ultimi nell'unità dell'organismo, sia nel corso dello sviluppo sia ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...