Complesso di centri nervosi e di vie di trasmissione ( vie e.) che intervengono nella motilità muscolare, integrando la funzione del sistema piramidale. Tradizionalmente, al sistema e. venivano attribuiti [...] è la principale struttura efferente del livello emisferico del sistema e.: tramite il talamo, che rappresenta una stazione di integrazione della sua attività, è in rapporto con le cortecce motoria e premotoria e, in direzione opposta, con la sostanza ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] moderno pensiero evoluzionistico (R. Fisher, J.B.S Haldane e S. Wright), ai quali si deve il primo tentativo di integrare la teoria della selezione naturale con la genetica, che segnò l'inizio della corrente del neodarwinismo, si svilupparono un gran ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] viene sostituito con il frammento di DNA da clonare; il virus così manipolato è in grado di infettare le cellule e di integrarsi nel loro genoma per venire poi espresso.
Il virus a DNA SV40 della famiglia dei Papovavirus è uno dei più studiati e ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] ; poi verrebbero eliminati i n. i cui assoni non raggiungono il bersaglio; infine verrebbero eliminati i n. che non si integrano correttamente nei circuiti nervosi.
Neurogenesi nell'adulto
All'inizio del 20° sec., le osservazioni di S. Ramon y Cajal ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] , si continua col sistema n. periferico rappresentato dai nervi cranici o encefalici con i gangli e dai nervi spinali e si integra col sistema n. autonomo, che consta anch’esso di una porzione centrale, compresa nell’encefalo e nel midollo spinale, e ...
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TATTO
Claudio Massenti
(XXXIII, p. 331; v. cute, XII, p. 192)
Nell'ambito della funzione tattile, come negli altri campi della neurofisiologia, l'acquisizione di sofisticati mezzi d'indagine (come la [...] eventuali variazioni, con risultati particolarmente significativi che comprendono, oltre ai dati di seguito esposti, una migliore integrazione tra pensiero neurofisiologico e pensiero psico-fisico.
Fra le ricerche più rilevanti sul t. vanno citate ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] : si calcola che l’uomo, complessivamente, passi nel s. un terzo della propria vita.
Nello stato di s. l’integrazione dell’individuo con l’ambiente circostante è sospesa: se egli reagisce a qualche sollecitazione, le sue risposte hanno un carattere ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] avessero il potere di accorciarsi" (IV, p. 28). Forse si poteva supporre che intervenisse qualcosa di simile a un'integrazione speciale delle parti elementari, ciò che in fondo aveva immaginato il corpuscolarismo di Robert Boyle (1627-1691) per dar ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] visione globale e approfondita, che ancora pochi anni or sono non era nemmeno sperabile, è conseguenza della reciproca întegrazione di tecniche quali quelle dei radio-isotopi, che sono capaci di seguire nel tempo i fenomeni connessi al mantenimento ...
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telemedicina L’insieme delle conoscenze e delle applicazioni della telematica alla medicina. Ha raggiunto rapidamente una notevole efficienza e affidabilità grazie all’impulso avuto durante il periodo [...] , posti di lavoro ecc., nonché per la medicina delle emergenze e dei disastri.
La t. riguarda anche l’integrazione di servizi e organizzazione (per es., sistema informativo sanitario, laboratori di analisi, registro tumori, servizi bibliografici e ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...