Regione dell’Italia settentrionale (22.453 km2 con 4.464.119 ab. nel 2020, densità 199 ab./km2, ripartiti fra 328 comuni), comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna (➔). Capoluogo [...] Rispetto al passato, le componenti territoriali si presentano in condizioni più equilibrate, con forme sempre più avanzate di integrazione settoriale. Nel corso del 2000 l’occupazione è aumentata di oltre il 2%, soprattutto grazie all’afflusso, anche ...
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Classificate tra le subordinate argomentali (➔ sintassi), e apparentate in particolare alle completive (➔ completive, frasi), le frasi dichiarative (dette anche semplicemente dichiarative o esplicative) [...]
La presenza di una pausa – di interpunzione nello scritto e di intonazione nel parlato – indica che il rapporto di integrazione tra reggente e subordinata è più debole rispetto alle altre frasi argomentali. Infatti, se nel caso delle completive è la ...
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Il neopurismo è il movimento linguistico promosso da Bruno Migliorini (1896-1975), fra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento, per assecondare un equilibrato sviluppo della lingua contemporanea valutando, [...] si limita al piano formale della fonetica e della grafia, ma si valuta attentamente anche il grado di integrazione morfologica e semantica della novità.
Il metodo neopuristico, accanto agli aspetti più propriamente linguistici, prevede anche un lato ...
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Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] deserti o in via di spopolamento. Nell’insieme, la trama urbana ha rafforzato le proprie caratteristiche distintive, legate all’integrazione fra i due capoluoghi provinciali (Perugia e Terni), la rete costituita da un gran numero di città medie e ...
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semiotica Scienza generale dei segni, della loro produzione, trasmissione e interpretazione, o dei modi in cui si comunica e si significa qualcosa, o si produce un oggetto comunque simbolico.
Scienze [...] (1979) e in altri suoi testi, ha mostrato l’insufficienza di una s. dei codici e la necessità della sua integrazione con una pragmatica. Ma è stato soprattutto Garroni, in Ricognizione della semiotica (1977), a esaminare le pretese totalizzanti della ...
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Secondo un’ampia accezione, il grande spazio peninsulare e insulare dell’estrema Asia sud-orientale abitato da genti malesi, grosso modo corrispondente alla Penisola di Malacca e alla maggior parte delle [...] Said, narratore ma anche pregevole poeta. Tra gli altri narratori: A. Hussain, che in Interlok (1971) affronta il tema dell’integrazione nazionale; Kris Mas (pseudonimo di M. Dahlan), che eccelle nella novellistica; S. Ahmad; H. Ali, che s’impose ...
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Una frase incidentale (detta anche semplicemente incidentale) è una frase inserita all’interno di un’altra frase (detta frase ospite) con cui non forma una struttura sintattica. La frase incidentale, cioè, [...] per certo o valutato positivamente. Esiste tuttavia una versione sintatticamente strutturata dei costrutti in (12 a.-b.) in cui l’integrazione rende possibile la coerenza:
(13) a. dubito che oggi il treno arriverà di nuovo in ritardo
b. non credo che ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] Le comunicazioni interne sono garantite da una buona rete stradale (57.625 km, nel 2006, di cui 35.664 asfaltati), integrata da quella ferroviaria (1907 km), in gran parte costruita dai Francesi. Casablanca è il più attivo nodo stradale e ferroviario ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] certo senso, alla stessa stregua di una somma ordinaria (valgono per esse teoremi sul limite, la derivazione e l’integrazione in tutto simili a quelli validi per un’ordinaria somma di funzioni; ➔ serie).
Calcolo delle probabilità
Nel calcolo delle ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] G. Devoto, M. L. Altieri Biagi, La lingua italiana. Storia e problemi attuali, Torino 1968; M. Pautasso, Dialetto, lingua e integrazione linguistica a Pettinengo, ivi 1969; La nuova questione della lingua, saggi raccolti da O. Parlangèli, a cura di G ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...