I prefissi sono ➔ affissi (tecnicamente morfi legati), cioè elementi che non possono occorrere da soli, che si aggiungono alla parte iniziale di una parola (tecnicamente, un lessema). Tale processo di [...] nel corso del tempo si sono grammaticalizzate (➔ grammaticalizzazione) come affissi, mantenendo però, rispetto ai suffissi, una minore integrazione con la base; e, soprattutto, che hanno relazioni semantiche e formali con elementi autonomi (si pensi ...
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BIONDELLI, Bernardino
Tullio De Mauro
Nacque a Verona il 14 marzo 1804. Dopo avere insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, si stabilì nel 1839 a [...] la teoria del sostrato, secondo cui la differenziazione tra le diverse lingue si produce per il diverso grado e modo d'integrazione tra idiomi sopravvenuti e idiomi che già preesistevano in una data regione.
Con questi saggi del B. gli studi di ...
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Gli elementi formativi sono elementi morfologici non autonomi, tratti dalle lingue classiche (greco e latino), impiegati per formare composti (➔ composizione), di norma in combinazione con un altro elemento [...] di composto in combinazione con elementi formativi neoclassici dimostra che il tipo Determinante + Determinato è sempre più radicato e integrato nel sistema compositivo dell’italiano e che è molto permeabile il confine tra le parole e gli elementi ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] sordi in America quale mezzo di comunicazione usato nella didattica, ma anche come strumento di socializzazione, si è poi mescolata e integrata con varietà di lingue dei segni già in uso negli Stati Uniti.
L’emergere di una lingua dei segni è legato ...
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L’ellissi grammaticale è, in generale, il fenomeno per cui un elemento previsto dalla struttura sintattica di un’espressione viene omesso (➔ ellissi). Nella seconda coordinata dell’enunciato (1) c’è, ad [...] il cellulare sul tram; e ora anche tu [Ø]
Anche se sappiamo con precisione che cosa ha innervosito il parlante, le integrazioni a cui possiamo pensare sono numerose: da espressioni generiche quali (anche tu) ci metti del tuo a espressioni via via più ...
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È detta tema sospeso (o soggetto assoluto o, alla latina, nominativus pendens) una costruzione in cui una frase sintatticamente completa è preceduta da un ➔ sintagma nominale isolato con funzione di tema [...] costruzioni vengono di fatto a coincidere.
La dislocazione a sinistra si caratterizza insomma per un maggior grado di integrazione sintattica dell’elemento tematico anteposto rispetto alla frase seguente. Nel tema sospeso per contro la relazione tra ...
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(russo Osetija) Regione della Caucasia, divisa politicamente in O. Settentrionale e O. Meridionale. Il territorio è prevalentemente montuoso, con clima rigido e piovoso nella parte meridionale. Vi abbondano [...] ’Inguscezia. Dopo lo scioglimento dell’URSS, nel 1991, ha conservato lo status di Repubblica autonoma. La discreta integrazione economica, la presenza di una forte componente russa nella popolazione, nonché la rafforzata presenza militare nell’ambito ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] si possono usare i ➔ deittici (passami quello di contro a passami il quaderno; cfr. § 3.2.2), ma si possono integrare gli enunciati indicando oggetti o persone. La possibilità di riferimenti diretti agli elementi del contesto accelera e ottimizza i ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] da un patto di unità d’azione. La Polonia divenne in tal modo un paese di stampo sovietico, pienamente integrato nel sistema politico e militare dell’URSS, nonostante le ampie manifestazioni contro il regime che si svilupparono nei decenni successivi ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] definita di una funzione: si tratta di trovare un numero u tale che l’integrale definito su una regione R della funzione f ivi integrabile sia uguale a esso (in questo caso i dati sono d={R, f} e la soluzione è costituita da u). Molto spesso la ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...