CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] una gens odi una patria: "e allora sembra anche che debba avere inizio per l'Europa il processo d'integrazione", per cui "mentre finora hanno avuto prevalenza le forze differenziatrici persino nel campo dei principii universalistici ed uguagliatori ...
Leggi Tutto
BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] con il sindacato e con i lavoratori. In particolare alla Riv si basò su due elementi costruiti negli anni Trenta: la forte integrazione con il mercato estero, soprattutto l'URSS e i paesi dell'Est europeo dove la Riv collocava il 60% della produzione ...
Leggi Tutto
FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] operai nel 1883) nel 1884 si dotò di un più moderno modulo per la stampa e avviò un progetto di integrazione produttiva, costituendo una sezione per l'incisione a mano dei cilindri per stampa; contestualmente, fedele agli insegnamenti impartiti dal ...
Leggi Tutto
BRANCA
Valerio Castronovo
Imprenditori milanesi nel settore liquoristico. Figli di Bernardino e di Carolina Erba, Giuseppe (m. a Genova il 17 genn. 1888), Luigi (m. a Milano il 18 giugno 1886) e Stefano [...] , Arch. della Camera di Commercio e Agricoltura, n. d'iscriz. 11477, Fratelli Branca, fasc. 47 (altre notizie e relazioni integrative sull'attività produttiva e commerciale del B. mi sono state fornite dalla "Fratelli Branca - Distillerie S.p.A." di ...
Leggi Tutto
BARBERI, Benedetto
Giuseppe Guerrieri
Nacque a Cittareale (Rieti) il 7 nov. 1901 da Camillo e da Marianna Chieroni. Laureatosi nel 1930 in matematica e fisica presso l'università di Roma, fu nel medesimo [...] Il nuovo censimento industriale dell'anno 1951, in L'Industria, 1951, pp. 131-144; Problemi di revisione e integrazione dei sistemi standardizzati dei conti economici nazionali, in Rivista italiana di economia demografia e statistica, XVII [1963], n ...
Leggi Tutto
BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] si occupava specialmente della parte tecnica ed Ermete di quella commerciale.
Nel 1927, nell'intento di attuare una prima integrazione verticale dell'azienda, i Bassetti fondarono a Origgio, con l'apporto di tecnici e capitali francesi, una filatura ...
Leggi Tutto
GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] riunite di Parabiago), con un capitale di 4 milioni.
Il G. era dunque riuscito a realizzare la piena integrazione verticale di tutte le fasi della fabbricazione cotoniera, dalla filatura alla stamperia. La nuova società venne subito quotata in ...
Leggi Tutto
DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] nell'entroterra ligure una cava di calcare con annessa una fabbrica di cemento. La nuova impresa, del tutto priva di integrazione con le altre attività tradizionali del gruppo, si rivelò però ben presto fallimentare poiché i D., che non possedevano ...
Leggi Tutto
LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] L. era stato nominato commendatore, nel 1924 grand'ufficiale e cavaliere del lavoro; in questi anni la sua piena integrazione, ad alto livello, nell'universo economico nazionale era stata favorita, e insieme aveva determinato, un fattivo rapporto con ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] 35 giorni bloccò gli impianti della FIAT, riuscì a ottenere che 24.000 lavoratori fossero posti in cassa integrazione a zero ore, infliggendo quindi al sindacato dei metalmeccanici (FLM), ancora unitario, una sconfitta bruciante. Non solo assicurò ...
Leggi Tutto
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...