BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Edward Bernstein, Robert Triffin, Paul Rosenstein-Rodan, Friedrich Lutz e Vera Lutz. Quest’ultima, secondo lo stesso Baffi, integrò proficuamente il proprio lavoro di ricerca con quello del Servizio studi della Banca.
Nel periodo 1944-47 Baffi svolse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] 1772-1783) dell’abate Claude-François-Xavier Millot. In realtà, a mano a mano che procede la pubblicazione dei volumi, Galanti integra le parti che ritiene poco complete o approfondite con note, con suoi scritti e anche con traduzioni di altri autori ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] Ferrara, influenzarono decisamente il D. nell'individuazione del settore della teoria classica più bisognoso di approfondimenti ed integrazioni, si può dire che il giovane studioso fin dall'inizio collocò questi studi in una prospettiva più generale ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] di un importante ufficio pubblico e l'acquisto di palazzi e ville, simboli della ricchezza e del prestigio raggiunti. L'integrazione nel ceto aristocratico, modello per la classe dirigente nella società di antico regime, non aveva d'altra parte per ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] . Nel 1918 si laureò in chimica e prese a dedicarsi all'elettrochimica, giovane disciplina, in cui chimica e fisica si integrano, a lui congeniale sia per gli aspetti teorici, sia per le prospettive di applicazioni pratiche.
Le principali ricerche di ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] , beneficenza, rivolte ad una solidarietà di consensi: una mutua aziendale intestata al nome del padre, con scopi di integrazione per le famiglie dei dipendenti (premi di natalità, colonie estive per i figli, borse di studio); alcune associazioni ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] sia nazionale che estero, con il conseguente aumento delle spinte a una diversificazione strategica e a iniziative di integrazione orizzontale. Nel 1970 la Candy concluse un primo accordo preliminare con la FIARS di Sorbolo (Parma), produttrice delle ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] stipulata nel 1935 tra il governo, da una parte, l'Italcable e la Italo-Radio dall'altra, che prevedeva una integrazione a tappe forzate dell'attività delle due società sotto la guida dell'azienda diretta dal Carosio.
Superata con non pochi problemi ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] M. 1966, pp. 78-83; La Banca europea per gli investimenti e l'azione regionale, in Scuola e società nel quadro della integrazione europea, Modena 1969, pp. 73-85; America latina y la falta de ahorro privado, in Los procesos de integración en America ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] l'A. (presidente o amministratore unico di tutte le aziende che facevano capo al gruppo) era basato da una parte sull'integrazione verticale (dalla produzione delle materie prime allo smercio dei prodotti finiti, persino al minuto) e dall'altra sulla ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...