Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] di varia dimensione, struttura economica e livello di sviluppo, si sono associati in almeno otto gruppi e hanno provato a integrare le loro economie. Seppure effettuati in forme diverse e con risultati differenti da gruppo a gruppo, tali sforzi di ...
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Enti bilaterali [dir. lav.]
Pasquale Passalacqua
Abstract
Gli enti bilaterali vengono esaminati nella loro genesi, struttura e forma giuridica. L’analisi tocca poi i diversi ambiti in cui negli ultimi [...] prevede che l’istituzione di tali fondi «è obbligatoria per tutti i settori non coperti dalla normativa in materia di integrazione salariale in relazione alle imprese che occupano mediamente più di quindici dipendenti» (art. 3, co. 10, l. n. 92 del ...
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(V, p. 21; App. I, p. 175; II, I, p. 288; III, I, p. 157; IV, I, 177)
Notevole e numerosa è stata la legislazione in materia assicurativa nel periodo dal 1978 al 1988, e in essa naturalmente assurge a [...] 31 maggio 1984 n. 193).
La già citata l. n. 638 del 1983 ha, altresì, disciplinato nuovamente il diritto all'integrazione al minimo della pensione stabilendo che essa, dal 1° ottobre 1983, non spetta ai possessori di redditi assoggettabili all'IRPEF ...
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WTO
Claudio Dordi
La struttura istituzionale
La WTO (World Trade Organization) è un'organizzazione internazionale, che ha sede a Ginevra, dotata di organi ai quali gli Stati membri hanno conferito precisi [...] favorita e le eccezioni. Se è vero che il GATT concluso nel 1947 si è estinto, va precisato che il medesimo accordo, integrato con tutte le modifiche maturate dalla sua entrata in vigore (apr. 1948) alla data della sua estinzione (31 dic. 1994), è ...
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Novità in materia di impugnazioni
Pasquale D'Ascola
L’anno trascorso tra gli ultimi mesi del 2013 e l’autunno 2014 ha visto le Sezioni Unite civili della Corte di cassazione impegnate nel dirimere contrasti [...] l’intervento della stessa parte nel giudizio per regolamento preventivo e ad escludere la necessità di ordinare l’integrazione del contraddittorio.
Da segnalare, per la notevole rilevanza pratica e per la giusta considerazione dei diritti delle parti ...
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Opera («Sentenze di Paolo») della giurisprudenza postclassica romana, che un tempo si riteneva ispirata ad altra precedente del giurista classico Paolo Giulio, ma che oggi si fa per lo più risalire, almeno [...] anche epitomi di costituzioni imperiali, alcune delle quali emanate nel 5° sec., a testimonianza dei numerosi interventi di integrazione e aggiornamento che essa certamente subì, nel corso del tempo. Ebbero ampia fortuna in quell’epoca di decadenza ...
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La legge delega sul codice della strada
Giovanni Marchiafava
Il 9.10.2014 la Camera dei Deputati ha approvato il testo base della legge delega al governo per la riforma del codice della strada da attuare [...] . Inoltre, al Governo è riconosciuto ex art. 17, co. 1, della citata l. n. 400/1988 il potere di emanare disposizioni integrative o correttive per adeguare il regolamento di esecuzione e attuazione del codice della strada, di cui al d.P.R. 16.12.1992 ...
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Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] capitale, la riforma della tassazione dell'impresa e la semplificazione del sistema. Fra i più importanti interventi previsti dalla legge, integrata dal d.l. 31 dic. 1996 nr. 669, convertito in l. 28 febbr. 1997 nr. 30, segnaliamo: la riduzione della ...
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Sigla dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, ente di diritto pubblico derivato dalla Cassa nazionale di previdenza per la vecchiaia degli operai, istituita con l. 350/17 luglio 1898, che nel [...] di tutte le prestazioni a sostegno del reddito quali, per es., la disoccupazione, la malattia, la maternità, la cassa integrazione, il trattamento di fine rapporto, e di quelle che agevolano coloro che hanno redditi modesti e famiglie numerose come l ...
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Patrizia De Pasquale
Abstract
Nell’UE, il principio di sussidiarietà – espressamente sancito nell’art. 5, par, 3, TUE, – è chiamato a disciplinare l’esercizio delle competenze nelle materie concorrenti, [...] le droit européen, in Mélanges en l’honneur de Jean Charpentier, 2009, 219 ss.; Tesauro, G., Sovranità degli Stati e integrazione comunitaria, DUE, 2006, 239 ss.; Van den Bergh, R., Il principio di sussidiarietà preso sul serio: criteri economici per ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...