EMENDABILI, Galileo
Annateresa Fabris
Figlio di Ludovico, artigiano del legno, e di Enrica Angioletti, nacque ad Ancona l'8 maggio 1898. Fece il primo apprendistato presso la bottega del padre, dove [...] e solenni piani dei blocchi architettonici trovano il loro normale sviluppo nell'episodio scultoreo".
Questo senso d'integrazione si rivelò essenziale nel Monumento obelisco agli eroi costituzionalisti del 1932, la cui costruzione ebbe inizio nel ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] dell'Impero bizantino fino alla caduta di Bisanzio; il terzo da Carlo Magno fino"a Massimiliano I d'Asburgo. Ad integrazione del lungo trattato aggiunse nel volume le vite di Nerva, Traiano e Adriano di Dione Cassio, tradotte da Giorgio Merula ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] Acc. naz. dei Lincei, cl. di sc. fis., s. 5, XIX [1910], pp. 566-571; Sulle equazioni di Hamilton-Jacobi integrabili per separazioni di variabili,ibid., XX[1911], pp. 108-111).
Al campo della fisica-matematica appartengono, oltre ai già citati lavori ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] e dall'adesione agli insegnamenti del suo maggior confratello Tommaso d'Aquino, del cui De regimi ne principuni costituisce integrazione e commento il suo inedito Compendium moralis philosophiae, e la cui opera è frequentemente citata nei Documenta ...
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CAVALLI, Ettore
Mario Cermelli
Nato a Lucera (Foggia) il 20 luglio 1861 da Achille e da Rosa De Peppo, dopo aver frequentato il collegio militare di Napoli e poi nel 1877 l'accademia militare, fu nominato [...] da richiedere un percorso a notevole quota del proiettile. Il problema proposto e risolto dal C. consiste appunto nell'integrazione delle equazioni differenziali del moto di un proietto nell'ipotesi che la densità dell'aria non sia costante, ma vari ...
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GALLINA, Gallo
Alessandra Ferraresi
Nacque il 4 febbr. 1895 da Massimo e da Carolina Sacchi a Milano, dove compì gli studi secondari. Come altri giovani della piccola borghesia lombarda (il padre era [...] due di tali sistemi abbiano in comune un sistema di integrali particolari, e di dedurre un procedimento per l'integrazione del sistema (Sulle funzioni omogenee, in Rend. della R. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, matematiche e ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] per probabile la somma di 60.000 scudi. È un fatto comunque che il F. non poté fare mai a meno dell'integrazione corrispostagli dal fratello e restò sempre ben lontano dalle entrate del prozio.
Gregorio XIV morì presto e non ebbe neanche il tempo di ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] intraprendenza economica e moderatismo politico, e nell'uniformarsi rapidamente al sistema delle alleanze familiari e alla divisione-integrazione dei settori d'intervento sociale all'intemo della famiglia stessa. Il nonno del D., Agostino, lasciate ...
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BIONDELLI, Bernardino
Tullio De Mauro
Nacque a Verona il 14 marzo 1804. Dopo avere insegnato matematica, storia e geografia nelle scuole di Verona e di altre città del Veneto, si stabilì nel 1839 a [...] la teoria del sostrato, secondo cui la differenziazione tra le diverse lingue si produce per il diverso grado e modo d'integrazione tra idiomi sopravvenuti e idiomi che già preesistevano in una data regione.
Con questi saggi del B. gli studi di ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] delle espressioni (Zampetti; Miller).
La documentazione posteriore al 1500 mostra il M. in una situazione di stabile integrazione nel territorio veneziano (da cui non risulta essersi mai spostato) e di relativo benessere: in un documento del ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...