CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] . d'arte, XXXV[1960], pp. 107-142), ildisegno, conservato nel Museo Wicar di Lilla (n. 457), ripropone il problema dell'integrazione fra telaio architettonico e decorazione plastica già sviluppato nella S. Casa di Loreto e nelle tombe Sforza e Basso ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] Liguori, I baratri della ragione. A. G. e la cultura del secondo Ottocento, Manduria 1986, ampio studio che, raccogliendo e integrando studi precedenti, punta a una rivalutazione complessiva del G. e della sua cultura; A. Graf, Lettere a V. Cian, a ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] dubbio più significativa rimane l'epistolario, da lui ordinato in silloge nell'attuale Vat. Ottob. lat. 1677. La stessa raccolta con l'integrazione di tre lettere è nel Parig. 11.388; ma assai più importante è il cod. 4.4.6 della Bibl. comun. di ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] la biografia di O. Fusi Pecci, La vita del papa P. VIII, Roma 1965, frutto di una scrupolosa ricerca, ma da integrare con ulteriori apporti conoscitivi quali quello di A. Pennacchioni, Il papa P. VIII F.S. Castiglioni, e il volume collettaneo La ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] (Ciardi, in Lomazzo, Scritti sulle arti, I, p. XIX), così come sembra avventato assumere gli indici dei nomi come integrazione e aggiornamento dei giudizi del L. su singoli artisti (Le tavole del L.), poiché si tratta di revisioni posteriori, dovute ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Virdunensis (VII-IX secolo). Queste copie hanno contribuito a conservare almeno l'80% degli epigrammi: gli esemplari integri o parzialmente integri sono infatti soltanto quelli del Vaticano, dei papi e dei martiri sepolti in S. Callisto, di Cornelio ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] für die Nuntien und Legaten an den europäischen Fürstenhöfen, 1592-1603, I-II, a cura di K. Jaitner, Tübingen 1984. Ad integrazione di questi due ultimi volumi, v. i saggi contenuti in Das Papsttum, die Christenheit und die Staaten Europas, 1592-1605 ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] difficile, per l'attivissimo F., proporsi ed essere proposto come compiuta fusione del fare e del pensare, come armoniosa integrazione e compenetrazione di fattività e di riflessione. "L'età sua non ha avuto il simile", assicura perentorio Vespasiano ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] di complemento al volume in folio dei Fasti consulares, mai pubblicato; il tomo IX, 2 (1884), con i Praefecti urbis Romae, opera incompiuta, integrata a cura di W. H. Waddington e di altri; e il tomo X (1897, in due parti) con Les préfets du prétoire ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] a Fourier, con il marxista Marcuse.
Non sarà Marcuse a dir l'ultima parola sulla possibilità di avvicinare e integrare le prospettive freudiana e marxista. La 'psichiatria materialistica' di G. Deleuze e F. Guattari, presentandosi con la formula ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...