Masturbazione
Alessandra Graziottin
Il termine masturbazione (dal latino masturbari, che ha probabilmente origine da manu turbare, "agitare con la mano") si riferisce a una forma di autoerotismo, consistente [...] del succhiarsi il pollice (Marcus-Francis 1975). La possibilità di vedere i propri genitali favorisce inoltre, nel bambino maschio, quell'integrazione del pene nell'immagine di sé che, invece, per la femmina, è più difficile. La bambina ha infatti l ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] , n. 3244), uscita senza note tipografiche.
Le tre opere prodotte da questa associazione di tipografi dimostrano l'integrazione nel mercato librario veneziano e l'attenzione a specifici ambienti: l'antologia del grammatico tardolatino Prisciano era ...
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GIANNETTI (Giannetto), Filippo
Gaetano Bongiovanni
Nacque "nella terra di Savoca […] distante 24 miglia dalla città di Messina" nel 1630 (Susinno, p. 172) o nel 1640, secondo un'altra fonte (Grosso [...] la sua attività di pittore di vedute e di paesaggi. Certamente l'autorevole appoggio del viceré favorì l'integrazione del pittore nell'ambiente aristocratico che ruotava intorno alla corte vicereale, come testimonia l'intercessione chiesta (e ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] di dividere in due la signoria era in palese contrasto con il funzionamento di una struttura economica basata sull’integrazione tra le terre alte, basate sulla cerealicultura e la frutticultura, organizzate secondo il sistema della piantata e servite ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] di recuperare il Regno, chiese di averlo come difensore (Valente). Nel 1816 i Borboni cercarono di favorire l'integrazione tra la classe dirigente formatasi nel decennio rivoluzionario e i legittimisti. Perciò il L. fu confermato nell'insegnamento ...
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DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] di s. Vincenzo Ferreri per la chiesa napoletana di Gesù e Maria offre la misura di un tentativo di integrazione della componente arcadico-demuriana con le finalità didattico-catechistiche imposte al discorso religioso dalla lezione di s. Alfonso de ...
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LANZONI, Primo
Gabriele Zanetto
Nacque a San Vito, oggi frazione di Casalbuttano e Uniti, presso Cremona, l'8 nov. 1862 da Giovanni e Carolina Guindani.
Dopo gli studi seguiti a Cremona, si iscrisse [...] di un ceto mercantile che si identificava con il porto ed era fortemente venato di cultura cosmopolita. A riprova di tale integrazione, giunse nel 1896 l'incarico - da parte della Società italiana per le strade ferrate meridionali esercente la rete ...
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LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] di riduzione del prelievo fiscale, nella disponibilità alla conservazione dei possedimenti degli aristocratici piacentini e alla loro integrazione nel costituendo sistema di potere sforzesco, non senza ambiguità e reticenze. Non per caso già il 22 ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] analisi indeterminata, in Annali di scienze matematiche e fisiche, I (1850), pp. 263-281) e sulla teoria dell’integrazione (Note relative al calcolo degli integrali definiti, in Atti dell’VIII Riunione degli scienziati Italiani… 1846, Genova 1846, pp ...
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FOLCO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti savonesi attivi dal XVII al XVIII secolo. La bottega fu avviata da Nicolò, che nacque a Savona intorno al 1628 da Bartolomeo di Andrea e Paola Piaggia. Svolse [...] coperchio per la farmacia del S. Salvatore a Gerusalemme, che costituirebbe, verso la fine del secolo XVIII, una integrazione dell'importante corredo, in parte realizzato dall'officina del nonno Filippo. Inoltre Sebastiano già verso la fine del sec ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...