Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
In natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse capaci di combinarsi tra loro per formare molecole. Nella maggior parte dei [...] a singole molecole isolate, ma alla presenza di aggregati formati da un certo numero di molecole, opportunamente assemblate e integrate, tanto da costituire veri e propri congegni di dimensioni dell'ordine delle decine di nanometri.
Per esempio, per ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] per trainare i carri piuttosto che per un impiego diretto nel combattimento, forse per il rischio di danneggiarne l'integrità fisica. Esso ebbe un ruolo decisivo anche nella conquista delle regioni steppose e nell'estensione dei commerci a grande ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] opinione comune che l'assemblaggio delle due parti debba risalire alla redazione di A, probabilmente concepito come integrazione della versione non illustrata. Le ipotesi più recenti circa la cronologia e la collocazione geografica di entrambe hanno ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] le donne!, di Ray Enright; Gold diggers of 1935, 1935, Donne di lusso 1935, di cui è anche regista).
L'integrazione fra eventi narrativi e d. ‒ complice la struttura ricorrente del backstage ‒ coincide con l'affermazione della figura di un singolo ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] all'estremo queste suggestioni, si è giunti a ipotizzare che le prime piante ad essere coltivate non lo fossero per integrare una dieta divenuta carente, ma per necessità rituali. In questo nuovo idealismo si è pensato a grandi banchetti, per la ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] dei singoli criteri metodologici suddetti può presumere di esaurire l’intero campo di conoscibilità dei fatti culturali: l’integrazione di varie prospettive è quanto si richiede da una rigorosa e critica a. culturale.
Principali filoni di studio ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] rimangono ignoti alla banca. La banca risponde verso l’utente per l’idoneità e la custodia dei locali e per l’integrità della cassetta salvo il caso fortuito, mentre sull’utente incombe l’onere della prova del valore del contenuto della cassetta ai ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] le strategie di lotta si sono pertanto evolute da una preminente difesa preventiva in una difesa guidata e integrata e, successivamente, nella lotta biologica. Tutto questo ha consentito anche per i fitofarmaci un decremento delle quantità impiegate ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] -sociali superate, come è stata abrogata la Carta del lavoro premessa al codice del 1942. Il sistema del Codice è stato integrato da alcune leggi e decreti legislativi, tra i quali vanno ricordati i decreti sulla cambiale, sul vaglia cambiario e l ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] cosiddetto contratto dato-nuovo (given-new contract), in base al quale i parlanti utilizzano l'informazione già posseduta e la integrano con quella nuova. H.H. Clark e S.E. Haviland (1977), che per primi hanno esaminato questa strategia, sottolineano ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...