Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] le fibre gustative del vago nella parte inferiore. Il nucleo del tratto solitario rappresenta il primo importante centro di integrazione della sensibilità gustativa. Nell'uomo, la maggior parte dei neuroni gustativi del nucleo del tratto solitario si ...
Leggi Tutto
Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] più profondi a seguito della politica linguistica fascista (➔ legislazione linguistica), la quale cercò di applicare un’integrazione forzata in direzione dell’italiano. Il prefetto di Trento G. Guadagnini stabilì con ordinanza del 28 ottobre ...
Leggi Tutto
calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] eu(t)=Σkakeik(t), essendo le ak costanti; casi particolari sono il moltiplicatore per una costante, l'invertitore, il sommatore e l'integratore che fornisce a partire da una tensione d'ingresso ei(t) una tensione d'uscita eu(t)=a∫ei(τ)dτ+euo, essendo ...
Leggi Tutto
La previdenza nello sport nella società moderna
Silvano Di Loreto
È noto che lo sport ha subito nel 20° secolo, e soprattutto dopo il secondo dopoguerra, profondi cambiamenti sociali, trasformandosi [...] lavorativa a un livello tale da consentire il mantenimento di un adeguato tenore di vita. Ma la previdenza integrativa stenta a decollare e ad acquisire quei lineamenti che dovrebbero renderla preferibile a forme di assicurazione privatistiche, verso ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
Modo di acquisto della proprietà a titolo originario (art. 923 e s. c.c.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (cosiddetta [...] la propensione al consumo, dagli investimenti (➔ macroeconomia). Secondo la primitiva ipotesi statica posta da Keynes e gli apporti integrativi di altri economisti (J.R. Hicks, O.R. Lange, A.C. Pigou ecc.), salvo casi eccezionali di aspettative ...
Leggi Tutto
Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] .
Le fluttuazioni verificatesi in particolare a partire dagli anni 1970 hanno evidenziato, anche per la crescente integrazione dei mercati e delle economie dei paesi più avanzati, caratteristiche sia di maggiore rapidità nella successione del ...
Leggi Tutto
Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] deperiscono rapidamente per effetto di questo elemento. Il successo di tali misure richiede un forte grado di integrazione fra tre settori industriali: automobilistico (per gli interventi sul motore), petrolifero (per le modifiche dei carburanti) e ...
Leggi Tutto
Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] il suo DNA è inserito nel DNA della cellula ospite a livello di un sito specifico del cromosoma. La forma integrata viene chiamata profago. Nelle cellule lisogeniche i meccanismi della cellula stessa replicano il DNA del profago per molte generazioni ...
Leggi Tutto
Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] analitica della soluzione effettiva ha dato luogo a importanti ricerche e alla conseguente costruzione di metodi d’integrazione. Fra i problemi particolari risolti ha speciale interesse, per la fecondità delle sue applicazioni, il cosiddetto problema ...
Leggi Tutto
(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] base della Prajñāpāramitā (tib. Phar phyin), che resta il cardine dogmatico di tutti gli indirizzi del lamaismo. L’integrazione tantrica costituisce il secondo carattere del lamaismo, per intendere il quale si devono tener presenti le caratteristiche ...
Leggi Tutto
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...