Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] a leggenda punica o punico-greca alla fine del V sec. a.C. e dimostrano subito l'alto livello di integrazione raggiunto all'interno del sistema monetario ed economico greco dell'isola. Eloquente indizio in tal senso è l'assunzione, caratteristica ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] attuale, da cui invece dipende dal lato fisico. L'uomo è capace mediante il pensiero di ritardare la risposta, di integrare stimolazioni passate e presenti, di anticipare il futuro, di trasportarsi con il pensiero in altri tempi e in altri luoghi ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] posta nella Spagna del secolo XV, dopo un’ondata di conversioni, più o meno forzate, che era stata seguita da una profonda integrazione dei convertiti nella società spagnola. Ma cinquant’anni dopo, sull’onda di una violenta reazione sociale a questa ...
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Linguistica
In riferimento ai sistemi di scrittura, si dice scrittura lineare ogni sistema grafico adoperante segni a sviluppo l. non interpretabili come pittogrammi; in particolare, in archeologia si [...] due funzioni f(x) e g(x), risulti:
Tali condizioni si chiamano comunemente condizioni di linearità. La derivazione e l’integrazione di una funzione costituiscono due esempi di operatori l.; infatti è, per es.:
Non è invece lineare l’operatore Af ...
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In matematica, si chiamano metodi, o procedimenti di a. o, semplicemente, a., procedure alle quali si ricorre per rappresentare enti matematici (numeri, misure, funzioni ecc.) in modo non esatto, ma sufficientemente [...] di equazioni e di sistemi di equazioni ordinarie, per eseguire approssimativamente operazioni di derivazione e di integrazione e per avere integrali approssimati di equazioni differenziali (➔ numerico, calcolo). L’enorme sviluppo che in questi ...
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(Global compact for safe, orderly and regular migration, GCM) Accordo intergovernativo proposto dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel settembre 2016 per garantire una gestione completa dei movimenti [...] , allo sfruttamento dei migranti e al traffico di esseri umani, il potenziamento dei sistemi di integrazione e di assistenza umanitaria e la gestione integrata e coordinata dei confini. Sebbene tra i firmatari della Dichiarazione di New York del 2018 ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] forse identificabile con l'etere o il calorico, che costruisce l'edificio del mondo nella forma di un sistema integrato. L'indecisione, tuttavia, persiste. L'anima mundi potrebbe essere semplicemente un caso di manifestazione della mente nella Natura ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] chiusura delle finestre sensoriali consente che le memorie di veglia oltrepassino il filtro del sonno sincronizzato e l'integrazione del sonno paradossale per addentrarsi in cicli elaborativi ripetuti diverse volte nel corso della notte. Si tratta di ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] è sinusoidale, l'integrale generale ha la forma: V=[Aexp(-γx)+B expγx]exp jωt, dove A e B sono costanti d'integrazione definite dalle condizioni ai limiti (cioè agli estremi della linea), ω è la pulsazione della tensione (e della corrente), pari a 2π ...
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positivo
positivo [Der. del lat. positivus "che viene posto", der. del part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Che è posto come dato sul piano della realtà, che deriva dall'esperienza: per es., [...] presentato dalle estremità nord dei magneti. ◆ [ALG] Misura p.: una funzione a valori nell'intervallo [0, +∞]: v. misura e integrazione: IV 2 f. ◆ [ALG] Numero p.: ogni numero reale maggiore di zero, contraddistinto, ove occorra, con il segno ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...