Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] povertà e a forme di economia naturale, e pone pertanto la carità cristiana al centro delle dinamiche sociali ed economiche. L’integrazione fra Chiesa e Stato non è del resto priva di difficoltà. Il passaggio di rendite già demaniali alla Chiesa e il ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
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(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] 'euro quale membro del primo gruppo di paesi nel 1998.
Le tensioni sociali e le difficoltà economiche, nodi centrali del processo di integrazione fra le due G., indebolirono la popolarità di Kohl e del suo governo. Tra il 1992 e il 1993 il paese fu ...
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Slovacchia
Francesca Krasna
Ciro Lo Muzio
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Geografia umana ed economica
di Francesca Krasna
Stato interno dell'Europa centrale. Secondo il censimento del 2001, la popolazione della Repubblica era [...] indipendenza della magistratura. Nello stesso anno, dopo la sostituzione (maggio) di P. Hamzik dalla carica di ministro dell'Integrazione europea per utilizzo improprio dei fondi dell'UE e la mozione di sfiducia avanzata dai partiti d'opposizione per ...
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Pier Virgilio Dastoli
Juncker ostaggio dei falchi
Le ottave elezioni europee hanno registrato una battuta d’arresto per i movimenti anti UE (a parte Francia e Gran Bretagna). Ma resta la spaccatura tra [...] alleanza popolari-socialdemocratici-liberali può disporre sulla carta del 65% dell’assemblea e il progetto di un’Europa più integrata può storia contare su un sostegno ancora più ampio che include i Verdi e una parte della sinistra radicale guidata ...
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RUSSIA BIANCA
Paolo Migliorini
Adriano Guerra
(o bielorussia, XXX, p. 336; App. II, II, p. 768; III, II, p. 642; v. URSS, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, [...] 'ex URSS. Nel gennaio 1994 la R.B., che aveva già raggiunto con la Russia importanti accordi sui temi dell'integrazione economica, è entrata nell'area del rublo. Le condizioni per un ulteriore avvicinamento alla Russia sono state create coi risultati ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] Stato cecoslovacco. La separazione dalla più arretrata Slovacchia fu concepita come un passaggio che ne avrebbe favorito l’integrazione con l’Occidente (NATO e UE). Entrò subito in vigore una Costituzione di tipo parlamentare (bicamerale): V. Havel ...
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Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] sopranazionali sono state create solo nel Novecento e sono la risultante di due contrastanti fattori. Il primo fu la crescente integrazione commerciale e finanziaria tra le grandi potenze europee nel periodo di pace tra il 1870 e il 1914 (la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] da Trezzo d’Adda, tra cui la croce dalla tomba 5, della prima metà del VII secolo. Il II stile B2 integra talvolta l’intreccio a elementi zoomorfi con elementi antropomorfi come in una croce proveniente forse da Cividale in cui una sequenza di mani ...
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Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] rimangono esigue attestazioni documentarie in centri di provincia quali Umma e Gasur (odierna Yorgan Tepe). Per favorire l’integrazione delle città sottomesse, Sargon I declassò i principi locali al rango di governatori e li sostituì con i ‘cittadini ...
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(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] i dati delle precedenti consultazioni del 1991 e 1993, con il 46,5% degli elettori schierato in favore della piena integrazione dell’isola nell’unione federale degli Stati Uniti, il 50,2% favorevole al mantenimento dello status di Stato libero ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...