Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] trovato la propria identità nazionale, oltre che religiosa. La figura di Lutero conserva efficacia ancor oggi come fattore d'integrazione, sia per la sua traduzione della Bibbia, che ha costituito la lingua tedesca come lingua di cultura, sia perché ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] che si stabilì a Roma, Wall si associò organicamente alla missione americana. Rimase invece più autonoma, e al tempo stesso meglio integrata nel tessuto sociale italiano, l'opera di Clarke a La Spezia, che era caratterizzata, fra l'altro, da un forte ...
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(ant. nord. Vanir) Categoria di divinità dell’antico paganesimo germanico, contrapposta a quella degli Asi. Il mito narra di una guerra tra Asi e V. che, dopo alterne vicende, sarebbe finita con un patto [...] , legate all’agricoltura, mentre gli Asi hanno carattere guerriero. Ma proprio questo contrasto che si risolve in un’integrazione fa vedere nel racconto un mito di fondazione della società divina tripartita in sovrani, guerrieri (Asi) e produttori ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] .
La prima fase postconcordataria e il nuovo Statuto
La firma degli accordi di Villa Madama e le successive fasi di integrazione e di ratifica del nuovo Concordato – che si sarebbero concluse solo il 3 giugno 198529 – suscitarono un vivace dibattito ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] sui flussi migratori e riprende le idee di Bedini. L’11 aprile 1887 autorizza quindi parrocchie ‘nazionali’, che devono integrarsi nel tessuto diocesano, ma hanno giurisdizione su una comunità immigrata e non su un quartiere. La raccolta di documenti ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] già, a motivo del patto, in un rapporto con Dio", e infine per un discorso sulla ''promessa della terra'' come parte integrante del patto divino, ma con questa precisazione: "Siamo uniti a coloro, fra le nostre sorelle e i nostri fratelli ebrei, che ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] che ci sta di fronte»107.
Saba spiega la crisi della Cisl con il fatto che venne a mancare «l’integrazione delle nuove forze di lavoro, prevalentemente giovani, nell’esperienza della società industrializzata, con tutti i problemi già di per sé ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] posta nella Spagna del secolo XV, dopo un’ondata di conversioni, più o meno forzate, che era stata seguita da una profonda integrazione dei convertiti nella società spagnola. Ma cinquant’anni dopo, sull’onda di una violenta reazione sociale a questa ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] dell'Impero bizantino fino alla caduta di Bisanzio; il terzo da Carlo Magno fino"a Massimiliano I d'Asburgo. Ad integrazione del lungo trattato aggiunse nel volume le vite di Nerva, Traiano e Adriano di Dione Cassio, tradotte da Giorgio Merula ...
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Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] . Le comunità musulmane immigrate in Europa o in America, strette fra il richiamo delle proprie origini e il desiderio di integrazione, sono alla continua ricerca di una nuova identità. Gli intellettuali d'origine islamica, ma nati nell'Occidente o ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...