di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] dopo estesa c. colorettale. Altro intento è la realizzazione di una c. che curi gli aspetti di risparmio e di integrità degli sfinteri. Con la sempre maggiore affermazione del concetto e della salvaguardia della qualità della vita, questo tipo di c ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] da V.B. Mountcastle e altri su tutta la corteccia, sensoriale, motoria e associativa; i sistemi d’integrazione corticale e sottocorticale svolgono sia funzioni altamente localizzate, sia funzioni che richiedono l’attività simultanea di numerose aree ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] prevedeva quote diverse di immigrati da ammettere, in funzione delle provenienze geografiche) oppure graduando i livelli di integrazione in base alla durata della permanenza. Le politiche di regolazione dei flussi per lavoro possono essere ricondotte ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] . in senso moderno prima della fine del 19° secolo. Fu allora che C.S. Sherrington (1857-1952) pose le basi del concetto di integrazione nervosa e, con esso, diede inizio a quella continuità di pensiero in cui ancora la n. si muove; e fu negli stessi ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] e il genoma materno eserciti un’influenza di segno opposto.
I topi transgenici sono l’esempio più noto di trasferimento e integrazione di un gene di una specie nel genoma di un organismo di un’altra specie. Si tratta di un tipo di procedimento ...
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Funzione sensoriale specifica preposta alla percezione degli odori. Fra i Mammiferi si distinguono specie con o. molto sviluppato (animali macrosmatici) e altre con o. meno fine (animali microsmatici). [...]
L’estrinsecazione della funzione olfattiva supera i limiti anatomo-fisici della percezione degli odori e anche quelli dell’integrazione della funzione gustativa; i collegamenti tra vie olfattive e sostanza reticolare suggeriscono che l’o. intervenga ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] di collocamento, di servizi per l’impiego e di politiche attive del l., alle province funzioni e compiti in materia di integrazione tra i servizi per l’impiego. Il suddetto decreto ha infatti valorizzato l’idea di un sistema, decentrato a livello ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] ., 1969) hanno dimostrato che, dopo lesione del lobo occipitale in un emisfero e del lobo temporale nell'altro, l'integrità del corpo calloso diventa critica per le discriminazioni visive, per il riconoscimento degli oggetti e per il comportamento di ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] retrovirus, ovvero di un virus a RNA capace sia di produrre una copia di DNA uguale a sé stesso sia d'integrarsi in maniera permanente nel genoma delle cellule infettate, introduceva una classe di patogeni quasi ignota per la specie umana. In pochi ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] del cibo e del partner per la riproduzione. L'inseguimento delle prede, in particolare, richiede un sistema efficiente di integrazione e di controllo del gran numero di cellule che compongono l'organismo, essendo i movimenti l'espressione di comandi ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...