Struttura architettonica fissa, parte integrante dei fabbricati a vari piani, costituita da una serie di gradini (nei quali l’altezza è detta alzata e la profondità pedata) disposti secondo un piano inclinato, [...] misura della variazione dei prezzi al dettaglio. Tale meccanismo, in vigore in Italia fino al 1991, prevedeva l’integrazione del salario con una indennità di contingenza (➔) proporzionale al numero dei cosiddetti punti di contingenza, a loro volta ...
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RIVLIN, Ronald Samuel
Carlo Cattani
Fisico-matematico statunitense di origine inglese, nato a Londra il 6 maggio 1915, naturalizzato cittadino statunitense nel 1955. Compiuti gli studi universitari [...] della teoria generale, e grazie anche all'uso di sofisticate tecniche di analisi funzionale ha fornito un metodo d'integrazione per il problema elastostatico isotermo nel caso di grandi deformazioni (inverse method, 1948) e ha sviluppato il difficile ...
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LAURICELLA, Giuseppe
Matematico, nato a Girgenti il 15 dicembre 1867, morto a Catania il 9 gennaio 1913. Compì gli studî universitarî a Pisa, quale alunno interno di quella Scuola normale superiore, [...] pianeti -, ma recò anche apporti essenziali alla teoria generale delle equazioni integrali e integro-differenziali con profonde ricerche sull'integrazione delle equazioni integrali di prima specie e sulle funzioni permutabili di seconda specie.
Bibl ...
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Variazioni, calcolo delle
Giuseppe Buttazzo
Gianni Dal Maso e Ennio De Giorgi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Alcuni esempi storici: a) il problema isoperimetrico; b) il principio di Fermat e le leggi [...] . Dato un esponente p ≥ 1, lo spazio di Lebesgue Lp (Ω) è l'insieme delle funzioni u definite su Ω tali che ∣u∣p sia integrabile (nel senso di Lebesgue) su Ω. La convergenza in Lp (Ω) è definita nel modo seguente: un converge a u in Lp (Ω) se l ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] 'opera di Li Ye invece, e nell'Introduzione di Zhu, le illustrazioni o tavole sono come le parole, sono cioè integrate nella struttura grammaticale della frase. Il procedimento di risoluzione dei sistemi di equazioni lineari, di cui fa uso Zhu Shijie ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] Wallis. Nel 1665 N. è già in possesso delle tre regole su cui si fonda il suo metodo di integrazione e della formula del binomio (v. binomio). Le sue intuizioni matematiche sono indubbiamente connesse con i problemi filosofici che contemporaneamente ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] Saggio - caratterizzato da un notevole eclettismo - non propone quindi nuove soluzioni o audaci riforme, quanto una armoniosa integrazione dei metodi di insegnamento già in uso, e fra i quali vengono particolarmente apprezzati il metodo normale, il ...
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MAINARDI, Gaspare
Ana Maria Millan Gasca
Nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, il 27 giugno 1800. Mancano notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Compì i primi studi nel convitto di Parabiago [...] (Trasformazioni di alcune funzioni algebriche e loro uso nella geometria e nella meccanica, Pavia 1832), sull'integrazione di tipi particolari di equazioni differenziali e alle differenze, sulle serie e sulla geometria differenziale delle superficie ...
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iperbolico
iperbòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di iperbole] [ALG] Cilindro i.(propr., cilindro a sezioni i.): cilindro quadrico tale che tutte le sue sezioni piane siano iperboli (v. fig). ◆ [ANM] Coseno [...] identiche a quelle fatte per i corrispondenti segmenti nel cerchio trigonometrico; indicata con x l'area del settore i. tratteggiato, si ottiene, per integrazione: x=ln[BC+(BC2+1)1/2]=ln[OB+(OB2-1)1/2]= (1/2) ln[(1+AD)/(1-AD)]; chiamando, per ...
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continuita
continuità [Der. di continuo "l'essere continuo", nei vari signif. di questo termine] [LSF] Sulla base delle teorie quantistiche, per le quali i corpi sono sostanzialmente discontinui, la [...] crescente (An) di elementi di L tale che sia A=⋃nAn (analogamente per la c. delle successioni decrescenti): v. misura e integrazione: IV 2 a. ◆ [PRB] Assioma di c.: v. probabilità classica: IV 580 c. ◆ [LSF] Equazione di c.: denomin., non sempre ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...