Oceania
Pasquale Coppola e Gaetano Cofini
(XXV, p. 139; App. I, p. 903; II, ii, p. 434; III, ii, p. 294; V, iii, p. 726)
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Il quadro politico dell'O. [...] tra l'Arcipelago di Bismarck e le Figi (v. fig.). La sussistenza si basava sulla pesca e sulla raccolta di molluschi, integrata dalla cattura di tartarughe, mammiferi marini e uccelli, dall'allevamento (Canis, Sus, Gallus) e dal consumo di una specie ...
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Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] 'Europa orientale. Sembra quasi che da est, da sud-est e da sud un insieme crescente di forze graviti verso l'integrazione con un'Europa occidentale - atlantica, ma anche mediterranea - che ha dato l'esempio dei vantaggi connessi a un cambiamento di ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] negli anni che vanno dal 1920 al 1930. La Tennessee Valley Authority resta comunque pioniera per quanto riguarda l'integrazione di ogni progetto locale in un programma più ampio, progetto che viene dilazionato a seconda della sua utilità - immediata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] stesso Tolomeo redigesse poi, in base a esse, l’apparato cartografico (un planisfero e una serie di carte regionali) che fa parte integrante dell’opera. Fu a Firenze, tra 1405 e 1409, che il testo greco venne tradotto per la prima volta in latino a ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] Stati diversi. Anche se sono collegate in qualche modo con tutti i centri limitrofi, queste periferie non sono mai pienamente integrate in nessuno di essi. In Europa, per esempio, una serie di periferie interfaccia si snoda lungo il confine francese ...
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sudafricana, Repubblica
Stato dell’Africa australe.
Dalle origini alla guerra anglo-boera
Gli ottentotti (agricoltori) e i boscimani (cacciatori e raccoglitori), indicati collettivamente col nome di [...] (SADC), ebbe l’impegno ad allargare la cooperazione economica nell’Africa australe per promuovere una sempre maggiore integrazione e stabilità dei Paesi dell’area. In questo contesto trova spiegazione l’assai discusso intervento armato, condotto ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] , tanto da far parlare di 'miracolo economico'. Nel 1957 l'Italia aderì al Mercato comune europeo, che pose le basi dell'integrazione europea. Nel 1962 il centrismo ebbe fine e iniziò la fase dei governi di centro-sinistra, basati cioè sui partiti di ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] . Sulla costa sorgono numerosi centri, fra cui quelli industriali di Torre del Greco, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia.
Parte integrante del Regno di Sicilia durante l’età normanna e sveva, il Napoletano diventò con Carlo I d’Angiò (1266-85 ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] in aree che all’epoca della costruzione – ossia nel periodo interbellico – potevano dirsi periferiche, ma che oggi appaiono integrate nel tessuto urbano; i complessi sportivi aggruppati nell’area di S. Siro; la «Città degli studi» (Politecnico e ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] all’ordine k; b) le derivate appartengono a Lp(Ω), vale a dire che la potenza p-esima del loro modulo è integrabile in Ω.
S. subordinato (o sottospazio). Dato uno s. (topologico, euclideo ecc.) un suo sottoinsieme si dice s. subordinato o sottospazio ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...