DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] il suo liberismo intransigente subiva la prima grave scossa, propendendo egli in questo ambito per una politica di stretta integrazione tra attività privata e statale sino a prevedere i casi in cui l'iniziativa privata cessava di essere una facoltà ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] economica e politica alimentare, in Studi in memoria di Giovanni Dettori, Firenze 1941, I, pp. 141-195; L'integrazione economica europea e il Mercato comune, Padova 1959; Cooperazione e mutualità nella storia economica, in Studi in onore del prof ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] Paese con reddito pro capite decisamente inferiore).
Negli anni Venti e Trenta, grazie a una strategia di poderosa integrazione verticale e alla dotazione di un'estesa gerarchia manageriale, la FIAT controllava più dell'80% della produzione italiana ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] nell'estensione della proprietà terriera, nel commercio dei cereali, tanto da apparire un gruppo agricolo, industriale, commerciale integrato, notevolmente ristrutturato e reso più compatto rispetto all'ultima fase di attività del fondatore.
Il G. si ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] definitive e poiché era ormai chiaro l'interesse che il gruppo di industriali e finanziatori genovesi aveva per un'integrazione dell'attività cantieristica con quella siderurgica, il B., cogliendo a pretesto un dissidio con il Sigismondi circa una ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] sul D. come esponente di interessi agrari e uomo politico, nel quadro del problema della rappresentanza ed integrazione politica delle classi borghesi meridionali nel nuovo Stato unitario, imposta E. Corvaglia, Mezzogiorno e Stato unitario, C ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] e, più tardi, in fabbrica di cannoni, obici e mortai, e infine di siluri. Affrontò inoltre il problema dell'integrazione del ciclo produttivo, avviando a Sesto la sezione siderurgica con due forni Martin Siemens e un treno laminatoio, operativi tra ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] .
La Società sarà annoverata, insieme con la FIAT, che nel frattempo aveva attuato il suo progetto di integrazione verticale nell'acciaio, tra "i migliori e più tipici rappresentanti del nuovo corso intrapreso dalla siderurgia italiana" (Pozzobon ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] : la Bastogi (1937-1947), in Storia in Lombardia, 1993, n. 2-3, p. 66; S. Battilossi, L'Italia nel sistema economico internazionale. Il management dell'integrazione. Finanza, industria e istituzioni (1945-1955), Milano 1996, pp. 82, 84, 86, 176. ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] .
Quest'opera, pubblicata a Milano nel 1934, fuun approdo naturale: nei primi anni Venti il D. propugnava l'integrazione di capitale e lavoro nazionali all'estero; nel 1927, alle riunioni dell'Organizzazione internazionale del lavoro, auspicava la ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...