Francesco Munari
Abstract
Il “nuovo” concetto di azione esterna comprende l’insieme delle politiche e delle azioni svolte dall’UE in ambito internazionale. Ciò non equivale a trasformarla in un’entità [...] . UE, 2013, 363-372), e del secondo in sede di controllo di gestione delle risorse finanziarie.
La PSDC
La PSDC è “parte integrante” della PESC (art. 42, par. 1, TUE) ed è quindi servente la stessa, in senso anche più marcato rispetto al rapporto ...
Leggi Tutto
Christian Califano
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione dell’anagrafe tributaria, concepita come archivio unico nazionale, funzionale all’accertamento tributario. Anche attraverso una ricostruzione [...] ed elenchi istituiti per l’esercizio di attività professionali e di altre attività di lavoro autonomo.
Il d.l. 2.3.1989, n. 69, poi integrato dall’art. 1, co. 332, l. 30.12.2004, n. 311, ed infine modificato dall’art. 2, d.l. 30.9.2005, n. 203 ...
Leggi Tutto
Stefano Manacorda
Abstract
L’Unione europea incide in profondità sulla conformazione dei sistemi penali nazionali, definendo oggetti e tecniche di tutela in un numero crescente di settori e imponendo [...] tutela degli interessi finanziari dell’Unione, tematica che rappresenta più di ogni altra il campo di sperimentazione dell’integrazione penale europea anche per effetto dell’art. 325 TFUE (Grasso, G.-Illuminati, G.-Sicurella, R.-Allegrezza, S., a ...
Leggi Tutto
L’improcedibilità e l’appello
Gabriele Carlotti
Nel corso del 20131, in tema di appello amministrativo, non sono intervenute novità, normative e giurisprudenziali, di particolare rilievo; nondimeno [...] primo (art. 49, co. 2, c.p.a.) sia in secondo grado (art. 95, co. 5, c.p.a.), la possibilità di integrare del contraddittorio eventualmente carente e obbliga il giudice a definire il processo con una sentenza in forma semplificata;
qualora rilevata d ...
Leggi Tutto
Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] nella sua accezione generica, cioè in senso molto lato come processo di espansione o di conquista di nuovi territori o di integrazione economica o sociale tra le genti, allora bisogna affermare che esso non è tipico del nostro tempo, ma è viceversa ...
Leggi Tutto
Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina la buona fede in senso soggettivo ed in senso oggettivo. La maggior parte è dedicata a quella buona fede che si identifica con la correttezza e che riceve un [...] ), in Nss.D.I., IV, Torino, 1960, ora in Saggi di diritto commerciale, Milano, 1988, 711; Rodotà, S., Le fonti di integrazione del contratto, Milano, 1969; Romano, S., Buona fede (dir. priv.), in Enc. dir., V, Milano, 1959, 677 ss.; Roppo, V., Il ...
Leggi Tutto
La responsabilità degli intermediari finanziari
Marco Rossetti
Anche nel 2012 il legislatore comunitario, quello nazionale e le autorità di controllo del settore finanziario hanno diramato un profluvio [...] è intervenuto in due direzioni: da un lato (dando attuazione alle prescrizioni del diritto comunitario), favorendo l’integrazione tra le autorità di vigilanza nazionali e quelle comunitarie; dall’altro, sopprimendo l’Isvap.
Per quanto concerne ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] 1887, 2, poi in Scritti giuridici, 2° vol., 1921, pp. 59-89), Barassi considera la dicotomia romanistica come parte integrante del sistema civilistico vigente e non come uno schema concettuale di una più o meno futuribile riforma.
La distinzione tra ...
Leggi Tutto
L’insieme delle norme (formali o informali) dirette alla gestione delle politiche del lavoro e delle relazioni sindacali. Il sistema delle relazioni industriali si è affermato nelle democrazie capitalistiche [...] forma di concertazione triangolare – tra Stato e parti sociali – e di concertazione locale – mediante patti di integrazione sociali, patti di sperimentazione organizzativa e patti di innovazione regolativa. La fase della regolazione, invece, riguarda ...
Leggi Tutto
Il controllo è la verificazione della regolarità di una funzione. I controlli presentano rilevanza giuridica, quando sono oggetto di una disciplina normativa. Tra questi ve ne sono alcuni di rilievo politico, [...] in cui intervengono, vi sono controlli preventivi e successivi: nei primi l’esito positivo del controllo realizza una integrazione dell’efficacia dell’atto amministrativo rendendolo idoneo a produrre i suoi effetti, mentre i secondi si esplicano dopo ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...