Maria Costanza
Abstract
Nella voce, movendo dalla disciplina positiva in materia di interpretazione, si esaminano i canoni ermeneutici attraverso la loro applicazione presso la giurisprudenza anche [...] conflitto e che il contratto dovrebbe comporre (Roppo V., Il contratto, II ed., Milano 2011, 465 ss.). La integrazione del regolamento contrattuale al quale dà spazio la clausola generale di buona fede nell’ambito dell’interpretazione si propone ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
Le agenzie dell’Unione europea sono organismi dotati di personalità giuridica e di autonomia amministrativa e finanziaria. Sono molto diffuse in numerosi settori, ne esistono [...] Stato e neanche dell’Ue, ma si qualificano in modo autonomo, con riferimento alla funzione da essi svolta: l’integrazione è funzionale, coesiste con una distinzione strutturale e risponde a finalità e interessi comuni. I rapporti tra agenzie e Stati ...
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Equilibrio di bilancio e vincoli europei
Giulio Maria Salerno
A seguito del Fiscal Compact, trattato internazionale stipulato tra quasi tutti i Paesi dell’Unione europea, nel 2012 è stata approvata [...] di Maastricht del 1992 si è dato avvio, tra l’altro, all’Unione economica e monetaria (UEM), obiettivo dell’integrazione europea individuato sin dal vertice dell’Aia del 1969, ma la cui realizzazione aveva incontrato non poche difficoltà1. Con l ...
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FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] a far parte della legge penale a tutti gli effetti, e dalla separata ricerca volta a individuare se quell'elemento integratore fa anche parte di un corpo di leggi extrapenali. Sulla base di tale tracciato allora diveniva possibile riservare un campo ...
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Elemento portante della struttura istituzionale ed economica dell’Unione Europea (UE), l’unione economica e monetaria (UEM) è imperniata sull’adozione di una moneta unica (Euro) per tutti gli Stati aderenti [...] il primo serio tentativo in tale ambito. Esso conteneva importanti suggerimenti sui tassi di cambio e sull’integrazione dei mercati finanziari, sul coordinamento delle politiche macroeconomiche e sul sostegno allo sviluppo regionale. Non fu possibile ...
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La ditta è il nome commerciale sotto il quale l’imprenditore svolge la propria attività, nonché uno dei segni distintivi dell’impresa, con funzione di differenziazione rispetto alle imprese concorrenti.
Per [...] non si applica alla ditta derivata, quella, cioè, ottenuta a seguito di trasferimento, non sussistendo l’onere per l’acquirente di integrare la ditta con il proprio cognome o le proprie iniziali.
La funzione distintiva della ditta pone in capo all ...
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Michele Squeglia
Abstract
La finalità del fondo pensione è l’erogazione di trattamenti pensionistici complementari rispetto alla copertura di base obbligatoria al raggiungimento dei requisiti di età e [...] l. n. 232/2016 che ha novellato l’art. 11, co. 4, d.lgs. n. 252/2005, è stata introdotta la “rendita integrativa per la pensione anticipata” (cd. RITA), avente la finalità di consentire ai lavoratori, iscritti da almeno cinque anni ad una forma ...
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Aldo Travi
Abstract
Anche nel processo amministrativo la tutela cautelare ha acquistato valenze nuove, che sono definite nel codice del 2010: in particolare sui caratteri tipicamente interinali degli [...] dei controinteressati (art. 41, co. 2, c.p.a.) e, per altro verso, va temperata con il principio secondo cui l’integrazione del contraddittorio è preliminare ad ogni pronuncia ‘definitiva’ anche di ordine cautelare (artt. 27, co. 2, e 55, co. 12, c ...
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Atto di citazione [dir. proc. civ.]
Gianpiero Balena
Abstract
La disciplina dell'atto introduttivo del processo ordinario di cognizione e della sua invalidità.
Il concetto di citazione
Stando al co. [...] l’ult. co. dell’art. 164 c.p.c. richiama espressamente l’art. 167 c.p.c.
Se invece l’ordine d’integrazione non viene eseguito, deve ritenersi il giudice debba dichiarare l’estinzione (in applicazione analogica dell’art. 307, co. 3, c.p.c.) o ...
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Domenico Mezzacapo
Abstract
Con il termine concorso si indica, in diritto del lavoro, una procedura volta a selezionare gli aspiranti più idonei a ricoprire una determinata posizione lavorativa. La [...] minore discrezionalità a seconda delle ipotesi, in caso di eventuali successive assunzioni. In questa ipotesi il concorso privato non integra né una promessa né tantomeno un'offerta al pubblico, ma casomai può rilevare alla stregua di un semplice ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...