DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] agli impieghi: sul piano della pubblica sicurezza, convinto che risolto questo problema la Sicilia non avrebbe avuto difficoltà ad integrarsi col resto del Regno, operò con durezza e persino con arbitrarietà. In tal modo egli, d'accordo col ministero ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] , attraverso Antioco, Timeo, Filisto e Sileno; allo stesso tempo lo storico reggino è, per il M., simbolo di quella integrazione tra mondo magnogreco e siceliota, da lui approfondita secondo un approccio di tipo comparativo in studi quali Reggio e ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] della L. sposandone la figlia Roberta - si trasferì a Milano, arricchendo la sartoria di un talento fantasioso e versatile, integrato in una squadra che si completava con Ada Grigollo, realizzatrice dei turbanti e cappellini.
Tra la casa e l'atelier ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] di lettura e in alcune correzioni di passi trascritti erroneamente dal Salvatico. Di pugno di L. è anche l'integrazione, nella lettera all'imperatore, del nome di colui che avrebbe portato materialmente il manoscritto in sostituzione del fratello ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] risulta anche da altri testimoni come l'opera maggiormente diffusa del F., in cui si afferma la necessità di integrazione fra diritto statutario e ius commune, assegnando la prevalenza a quest'ultimo, sulla traccia dell'impostazione data a Bologna ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] riscoperta dei valori cristiani tramite l'assistenza spirituale prestata ai soldati e alle popolazioni, dall'altro favorire l'integrazione morale dei cattolici in una nazione non più ostile. Seguendo poi l'andamento del conflitto, e in particolare ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] di energia scambiandole con rilevanti quantità di energia invernale a prezzi contenuti eliminando così la necessità dell’integrazione a vapore durante i periodi invernali. Il nuovo piano autarchico del 1939, che intensificava i preparativi bellici ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] extraparlamentare accolse la proposta di unificazione avanzata dal Partito di unità proletaria (PdUP) di Vittorio Foa. Ma l’integrazione tra le diverse componenti si arenò e in risposta al tentativo del Partito (il manifesto-PdUP) di governare il ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] grandi cappelle laterali poco profonde, comprese tra pilastri addossati alle pareti: il sistema architettonico mette in evidenza l'integrazione spaziale di tutte le membrature. Appartengono a questo gruppo la chiesa di Leszno, quella dei domenicani a ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] 22novembre 1494 il viceré Fernando de Acuña lo chiamò ad Augusta, perché provvedesse - nel piano di ripristino ed integrazione delle fortificazioni dell'isola contro le incursioni barbaresche - alle opere di restauro del locale castello, fornendo, in ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...