GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] della rete urbana delle chiese e dei luoghi di culto, di cui era urgente la razionalizzazione e l'integrazione: nel dicembre 1597 il numero delle parrocchie napoletane aumentò sensibilmente, anche se in misura ancora insufficiente, raggiungendo le ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] irregolarmente fino al 4 nov. 1939. Questo supplemento culturale fu il primo, in Italia e in un quotidiano, a porsi quale integrazione, e in certo modo in concorrenza, con la terza pagina, anche con quella della stessa Gazzetta, che era diretta da E ...
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PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] puntando quindi su un capitale strumentale sofisticato. Il suo modo di rapportarsi con la forza lavoro fu quello di considerarla parte integrante dell’azienda e come capitale umano da difendere e sostenere.
Non a caso, si impegnò per creare un vero e ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] , collocati sulle pareti in alto della sala di Paolina nella Galleria Borghese a Roma. Nel 1781 compì la sua integrazione più importante, quella sulla Musa Polimnia, citata persino da Visconti, esemplata sul modello dell’Apoteosi di Omero, rilievo ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] dal dottor De Lisio, un mecenate locale che lo incoraggiò amichevolmente alla lettura.
Ebbe così l'opportunità di integrare il proprio bagaglio culturale, formatosi sui tomi della biblioteca acquisita dalla sua famiglia in seguito a un'eredità ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] dalle Novelle letterarie, XXVII [1766], coll. 458-59, e dalla Biblioteca moderna, IV [1767], pp. 29-30) documenta l'integrazione, nel C., tra interessi teorici ed applicativi. L'utilità di modelli tridimensionali (cioè di plastici) in tutti i settori ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] della linea e del colore, l'uso realistico della luce e l'applicazione dei sistemi proporzionali per controllare ed integrare la visione prospettica ed il disegno bidimensionale. In questo modo e nella chiarezza e sensitività dei soggetti narrativi D ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] essere svolto a suo parere dai frangiventi, in linea con un pensiero scientifico basato sul coordinamento e l’integrazione di agricoltura, selvicoltura e arboricoltura da legno. Nell’insieme, si trattava di un complesso di operazioni di bonifica ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] eseguiti nell'officina romana e di lì trasportati a Caprarola.
Sono state attribuite al D. le sculture in marmo e le integrazioni di pezzi antichi per la fontana della sala d'Ercole terminata nel novembre del 1573 (Partridge, 1971). Tra le sculture è ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] e la seconda parte, destinate rispettivamente ad allievo e maestro, rispondono a un principio di interazione e integrazione musicale e sonoro, e affrontano progressivamente le varie difficoltà mediante brillanti e personalissime idee. Interessanti e ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...