DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] della prima fase di attività del D., furono soprattutto le questioni connesse col commercio e coll'integrazione internazionale dell'economia e quelle legate alla produzione agricola che caratterizzarono l'impegno accademico ed istituzionale del ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] -1879, Tutzing 2002, pp. 13, 52; C. Bongiovanni, Ancora sulle fonti della musica vocale da camera di F. P.: appendice di integrazioni e correzioni, in Fonti musicali italiane, VIII (2003), pp. 53-76; W. Enßlin, Die italienischen Opern F. P.s. Studien ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] delle funzioni (notevoli in particolare le applicazioni agli integrali di prima e seconda specie), ma anche all’integrazione di alcune classi di equazioni differenziali, non solo lineari, del primo ordine e di ordine superiore. Gli strumenti ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] delegato e poco dopo assorbì anche il vicino impianto di riparazione delle Grazie, dando luogo a un polo navalmeccanico integrato con le attività armatoriali della NGI.
La ramificazione degli interessi e la costruzione di un’estesa rete di relazioni ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] uno dei massimi esperti della sua epoca in botanica farmacologica ed erboristeria. I suoi studi principali furono dedicati all'integrazione della medicina e della farmacologia con la chimica e la botanica. Alla fine degli anni Trenta del sec. XVII ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] adottato da un tal Filippo Fagiolambi. Dal matrimonio ricavò la ricca dote di 800 fiorini, cui la famiglia di Minga aggiunse un'integrazione di 4.067 lire nel 1282.
Se nulla si sa di preciso sulla sua formazione culturale, è certo che essa dovette ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] nominato senatore da re Vittorio Emanuele II, entrando nel gruppo dei meridionali che nella camera alta simboleggiavano la definitiva integrazione delle élites liberali napoletane nel nuovo Stato.
Morì a Napoli il 31 dicembre 1887.
Scritti e discorsi ...
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BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] milanese dei Fenici, dedicava il suo scritto al conte di Firmian, e poneva l'opera sua come continuazione e integrazione dei contributi storici e temici imponenti già elaborati ed offerti sul medesimo argomento dal Muratori, dall'Argelati, dal ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] L’appartenenza a questo seggio sanciva nondimeno un rilievo sociale indiscutibile, che portò, infatti, sul lungo periodo a una piena integrazione nella nobiltà cittadina. E come per altre casate di notabili di Napoli (e di altre città del Regno), la ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] manoscritto appartenente al monastero dei gesuati di Venezia, un verso è così trascritto: "Io C ... G... ch... el B...". L'integrazione "C... G ... ch(iamato) el B(ianco)" è sicura nell'ultima parola, che rima con manco: "C... G..." dovrebbero essere ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...