PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] il matrimonio con María Afán de Ribera, figlia del duca di Alcalá Fernando con l’intento di consolidare l’integrazione della famiglia con la grande aristocrazia spagnola. L’abbandono del mondo non intaccò quindi il significato intrinseco di un ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] , tipicamente in senso feudale cavalleresco, come insegnò E. Wechssler in Das Kulturproblem des Minnesangs) per prestarsi ad una integrazione in ambito sociale laico e mercantile-affaristico. Anzi, col suo fondarsi su un ideale di "misura" sia nella ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] da Clemente XI nel cortile del palazzo dei Conservatori. Seguì dopo alcuni anni la pubblicazione e l'integrazione dell'opera lasciata inedita da suo fratello Pietro Antonio Braschi De familia Caesennia equestri et consulari Romae antiquissimae ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] . inclinava sempre più a ritirarsi in uno scontroso isolamento; il Ricci Gramitto invece era ormai disponibile a una completa integrazione nella compagine della Terza Italia (e si rammenti, in proposito, il ritratto che ne avrebbe delineato più tardi ...
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LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] , poté far ritorno a Pedavena.
L'opera di ricostruzione - la fabbrica era stata saccheggiata e solo le mura erano rimaste integre - cominciò subito. Nella primavera del 1920 la produzione aveva ripreso a pieno ritmo e sfiorò i 20.000 ettolitri. Ciò ...
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MANZANO, Francesco di
Laura Casella
Nacque l'8 genn. 1801, a Giassico, frazione di Cormons. Figlio secondogenito di Leonardo, discendente di un'antica famiglia castellana e membro del Parlamento friulano, [...] , cui mise fine la conquista veneziana. L'ultimo volume, il settimo, costituisce una Aggiunta all'epoca VI, e dunque un'integrazione dell'opera, in cui il M. descrive il periodo della dominazione veneziana nel Friuli occidentale dal 1420 al 1797. La ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] le istituzioni. Lo sbocco finale sarebbe stato la scomparsa del fascismo stesso, una volta realizzatesi l'educazione e l'integrazione totalitarie dell'individuo produttore nello Stato. In questa direzione l'A. si allontanava da un ruolo di sostegno ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] elemento è possibile concludere che la tabula più antica è quella di Herzogenburg, i cui contesti vennero assorbiti, con qualche integrazione, da quella di Montefalco; a questa seguirono, tra loro coeve, la tabula di Colonia e la tabula del Maldura ...
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GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] di Biella, rivelano uno stato di profondo disagio e testimoniano le difficoltà oggettive che ostacolavano l'integrazione dei combattenti garibaldini nell'esercito regolare.
Proprio questa incompatibilità fu all'origine di un evento devastante ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] italiani e prospettando la possibilità di migliorarne il valore alimentare con l'aggiunta di opportuni correttivi, come l'integrazione delle farine con germi di grano, percentualmente più ricchi di alcuni costituenti proteici e vitaminici, o con vari ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...