GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] del G. si fissi una fase intensamente francese, sia per committenza, sia per destinazione delle opere, sia, infine, per integrazione a un milieu ufficiale che promosse la grande decorazione dei palazzi imperiali in Francia come in Italia; e il 1803 è ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] a favore di una teoria della generazione che, integrando il meccanicismo con il preformismo sulla base dell' , Newton, Montagu, Montesquieu, Voltaire) sono state riprese e integrate dai biografi ottocenteschi, ìn particolare da A. Cicutto, Elogio dell ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] nell'entroterra ligure una cava di calcare con annessa una fabbrica di cemento. La nuova impresa, del tutto priva di integrazione con le altre attività tradizionali del gruppo, si rivelò però ben presto fallimentare poiché i D., che non possedevano ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] il De formatione ... che il De formato foetu erano corredati di disegni e figure, ma, soprattutto nel primo, l'integrazione delle tavole con il testo era assai carente, mancando sovente indicazioni o, addirittura, riferendosi le tavole a strutture ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] fa dell'iscrizione "la numero uno delle 37.000 iscrizioni latine", risalente, secondo il C., al VII sec. a. C. Tenta anche integrazioni delle parti mutile e ravvisa nel testo una lex sacra, anzi una lex regia:la prova che Roma, prima dell'incendio ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] il C. "ministro", cioè gestore responsabile, e dandogli in moglie nel 1668una sua cognata. Dopo il matrimonio egli s'integrò talmente nella Livorno medicea chenon se ne allontanò più, giungendo ad adottare la forma toscana del proprio nome, Diacinto ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] da lui sottoscritte sono conservate nell'Archivio Segreto Vaticano (A. Pieper, Die päpstliche. Legaten..., pp. 130-139, ad integrazione del quale vedi Nuntiaturberichte..., XIII, ad Indicem).
Giulio III ricompensò i suoi uffici nominandolo, il 24 nov ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] 'ottobre 1664 a proposito di certe riluttanze cameraliste - con la dovuta energia e consapevolezza, a causa dell'integrazione nel frattempo avvenuta fra cariche pubbliche, concessioni e immunità di carattere feudale, e la collusione così stabilitasi ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] consensi (tra cui quelli di Settembrini e Manzoni), anche egli, come tanti poeti del tempo, optava per l'integrazione professionale: ma senza retorica, anzi con la pungente, amara consapevolezza di una scelta tanto inevitabile quanto mortificante, e ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] CITEJA). La sottocommissione giuridica della CINA ed il CITEJA furono le sedi principali in cui venne discusso, interpretato ed integrato il testo della convenzione di Parigi e dove venne elaborata, nel periodo compreso tra le due guerre mondiali, la ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...