NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] , nel 1950 abbandonò la politica attiva – pur continuando a seguire le iniziative dei diversi movimenti per l’integrazione europea (e aderendo, dopo avere firmato il Manifesto di Altiero Spinelli, al Movimento Federalista Europeo) – e trovò ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] a questa disciplina. Ricordiamo lo studio Brevi considerazioni sui vantaggi del metodo d'integrazione per serie infinite anche nei casi di nota integrazione finita e sopra qualche altro argomento, in Memorie della Accademia delle scienze dell ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] editio princeps l'etimo greco da cui derivano i lemmi non è indicato; figura solo uno spazio vuoto per una successiva integrazione. Nell'opera sono presenti toponimi greci, in trascrizione latina, e romani, nomi della fauna e nomi propri.
In chiusa d ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] comunità vedeva di buon grado l’inserimento della stirpe nel Comune e il conferimento di cariche, considerate garanzia d’integrazione e di pace sociale. I signori conquistarono posizioni di rilevo istituzionale: nel 1246 Alberto di Attone rivestì la ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] si occupava specialmente della parte tecnica ed Ermete di quella commerciale.
Nel 1927, nell'intento di attuare una prima integrazione verticale dell'azienda, i Bassetti fondarono a Origgio, con l'apporto di tecnici e capitali francesi, una filatura ...
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ARGIROPULO, Giovanni
Emilio Bigi
L'anno della sua nascita, avvenuta certamente a Costantinopoli, sembra potersi fissare con buona approssimazione intorno all'anno 1415. Nulla si sa della sua prima giovinezza [...] l'argomento di lezioni da lui tenute, privatamente ad un ristretto gruppo di scolari, capeggiati naturalmente dall'Acciaiuoli. Ad integrazione appunto di queste lezioni pubbliche e private egli tradusse in latino l'Etica Nicomachea, il De anima, la ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] dapprima alla sezione penale, e presto trasferito a quella civile.
Non ebbe particolari problemi di ambientamento e di integrazione. L'erudizione, le qualità morali e il tratto gli aprirono facilmente le porte dei più diversi ambienti sociali ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] la sua produzione successiva. Il Poliziano giureconsulto o Della letteratura nel diritto (Pisa 1863) afferma la necessità dell'integrazione delle discipline morali, dello studio del diritto con quello delle lettere in specie. Ciò appunto fece il ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] assidui collaboratori, e delineò un Proemio al nuovo organo delle scienze dell'umanità (Palermo 1841), con il quale, a integrazione dell'opera del Vico, intese fornire "un metodo nuovo per una nuova scienza" capace di meglio definire il rapporto tra ...
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BUONSANTO (Buonsanti), Vito
Camillo M. Gamba
Nato a San Vito dei Normanni (Brindisi) il 22 giugno 1762 da Oronzo, ricco mercante, e da Lucia Prina, compì gli studi classici nella città natale sotto [...] 'istruzione, intesa come partecipazione di tutta la mente; e così allo studio della lingua latina, ad integrazione della italiana, ferma restando la funzione educativo-mentale della grammatica italiana. Una funzione etico-pedagogica è riconosciuta ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...