BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] a uno stile del passato considerato come classico; la nuova classisicità è per B. "creazione di un 'nuovo' stile che integri tutte le conquiste del passato, spingendole al massimo delle loro possibilità nei modi più lontani da ogni schematismo, e al ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] sopra le cappelle segnate da diaframmi mistilinei, dall'esaltazione dei nodi della struttura portante e dalla completa integrazione a essa dell'apparato decorativo. Caratteristiche riscontrabili in parte anche nel coevo altare di S. Giuseppe nella ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] farsi per un odore, un sapore, un suono, una carezza ecc.), non ci perviene in modo isolato, ma si integra già dal suo nascere a un insieme di riverberazioni che coinvolgono sistemi sensopercettivi ed elaborazioni cognitive, i quali rimandano alla ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] relatifs à la seconde guerre mondiale, a cura di P. Blet et al., I-XI, Città del Vaticano 1965-81 (il II volume, con integrazioni, è uscito anche in tedesco con il titolo Die Briefe P. XII. an die deutschen Bischöfe. 1939-1944, a cura di B. Schneider ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] (Weiss), che sono state identificate una per S. Pietro e un'altra per la rocca di Civitavecchia (Hill, nn. 871 s.).
L'integrazione con l'ambiente artistico romano fu certamente immediata: nel 1506 il G. fu chiamato a dare il suo parere, insieme con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] intercorre dunque un dialogo che rimanda sempre ad altro, creando a ogni pagina un senso dinamico di attesa e di integrazione intorno ai problemi di fondo, quelli che riguardano la letteratura, la coscienza, il reale e la vita. Ogni universo poetico ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] della codificazione orientale e il 27 novembre nominato presidente della commissione cardinalizia di studi preparatori. Egli pensava di integrare la nuova codificazione in un Codex Ecclesiae universae e sin dal 1927, in sede di congregazione per le ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] ; qui l'evoluzione dell'arte di Donatello nel campo della narrazione drammatica raggiunge il momento più alto. L'integrazione delle figure con l'ambiente architettomco, il movimento controllato delle folle (due dei rilievi contengono più di settanta ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] dell'Irlanda evitando le inutili provocazioni, così come con gli Stati Uniti si gettarono le basi per una piena integrazione dei cattolici in un paese a maggioranza protestante e si avviò la disseminazione della Chiesa locale sul territorio. Quando ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] 1998, con in Appendice II una accurata Bibliografia di L. A. 1928-1998, per cura di A. Serra e M. Giuffredi. A integrazione delle opere citate nel testo, si indicano nell’ordine: Che importa chi parla? Dialoghi con L. A., a cura di M. Gulinucci ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...