FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] il De formatione ... che il De formato foetu erano corredati di disegni e figure, ma, soprattutto nel primo, l'integrazione delle tavole con il testo era assai carente, mancando sovente indicazioni o, addirittura, riferendosi le tavole a strutture ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] fa dell'iscrizione "la numero uno delle 37.000 iscrizioni latine", risalente, secondo il C., al VII sec. a. C. Tenta anche integrazioni delle parti mutile e ravvisa nel testo una lex sacra, anzi una lex regia:la prova che Roma, prima dell'incendio ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] il C. "ministro", cioè gestore responsabile, e dandogli in moglie nel 1668una sua cognata. Dopo il matrimonio egli s'integrò talmente nella Livorno medicea chenon se ne allontanò più, giungendo ad adottare la forma toscana del proprio nome, Diacinto ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] da lui sottoscritte sono conservate nell'Archivio Segreto Vaticano (A. Pieper, Die päpstliche. Legaten..., pp. 130-139, ad integrazione del quale vedi Nuntiaturberichte..., XIII, ad Indicem).
Giulio III ricompensò i suoi uffici nominandolo, il 24 nov ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] 'ottobre 1664 a proposito di certe riluttanze cameraliste - con la dovuta energia e consapevolezza, a causa dell'integrazione nel frattempo avvenuta fra cariche pubbliche, concessioni e immunità di carattere feudale, e la collusione così stabilitasi ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] consensi (tra cui quelli di Settembrini e Manzoni), anche egli, come tanti poeti del tempo, optava per l'integrazione professionale: ma senza retorica, anzi con la pungente, amara consapevolezza di una scelta tanto inevitabile quanto mortificante, e ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] CITEJA). La sottocommissione giuridica della CINA ed il CITEJA furono le sedi principali in cui venne discusso, interpretato ed integrato il testo della convenzione di Parigi e dove venne elaborata, nel periodo compreso tra le due guerre mondiali, la ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] L. era stato nominato commendatore, nel 1924 grand'ufficiale e cavaliere del lavoro; in questi anni la sua piena integrazione, ad alto livello, nell'universo economico nazionale era stata favorita, e insieme aveva determinato, un fattivo rapporto con ...
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DALLA BELLA, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 30 ag. 1730 da Giovanni Battista e da Elisabetta Soncin. Studiò nella città natale presso i gesuiti, iscrivendosi poi al corso di laurea [...] offerte dal governo veneto per il ritorno a Padova e le cui competenze erano uniche in Portogallo. Una apposita integrazione agli Estatutos (2 marzo 1773) e il conferimento solenne del dottorato da parte dell'università (4 maggio) consentirono infine ...
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FINZI, Bruno
Roberto Maiocchi
Nato ad Inzino di Gardone Val Trompia (Brescia) il 12 febbr. 1899 da Filiberto, avvocato, e da Gisella Mauri, compì gli studi secondari in varie città italiane, seguendo [...] corpuscoli. Nell'ambito della meccanica dei continui è fondamentale un risultato ottenuto per i continui generici nel 1935 (Integrazione delle equazioni indefinite della meccanica dei sistemi continui, in Rend. d. Acc. naz. dei Lincei, XIX [1934], pp ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...