Attore e regista cinematografico (Londra 1889 - Vevey 1977). Dopo un'infanzia difficile nei quartieri poveri di Londra, entrò a far parte, molto giovane, della compagnia di pantomime di Fred Karno, con [...] o una esclusione della libertà individuale: da ciò il rapporto del vagabondo con la società che lo espelle, le sue difficoltà di integrazione, che arrivano spesso al rifiuto o al fallimento. Nei film in cui l'esito finale è positivo si palesa il tema ...
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Critico, scrittore e filosofo tedesco (Hannover 1772 - Dresda 1829), figlio di Johann Adolf; studiò diritto a Gottinga e poi a Lipsia, ma i suoi interessi si rivolsero soprattutto alla letteratura e alla [...] in un "sistema", dovendo piuttosto operare come incessante distruzione dei diversi sistemi al fine di promuoverne una integrazione continua e circolare simile a quella dei processi chimici e biologici in natura. All'approfondimento di questi temi ...
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Rapporto sessuale fra persone (tradizionalmente intese di sesso diverso) legate fra loro da quei rapporti di consanguineità o di affinità che oppongono impedimento assoluto al matrimonio.
Antropologia
Gli [...] hanno avuto nel periodo prepuberale.
I rapporti incestuosi appaiono circoscritti ad ambiti familiari di inadeguata coesività e integrazione affettiva e risultano presenti in ogni strato sociale. È frequente la concomitanza dell’i. con patologie del ...
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Scrittore marocchino di lingua francese (n. Fès 1944). Nei suoi romanzi contamina, attraverso una scrittura polifonica e raffinata, la tradizione araba scritta e orale con i moduli della narrativa moderna [...] it. 2015); il romanzo Le mariage de plaisir (2016; trad. it. 2016), in cui lo scrittore affronta i temi dell’integrazione e della differenza; Le terrorisme expliqué à nos enfants (2017; trad. it. 2017), densa riflessione sullo scontro tra civiltà in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] ), sia su Filippo il macedone. Saggio sulla storia greca del IV sec. a.C. (1934), che a sua volta aveva integrato, con uno studio sulle forme istituzionali prodotte dalla civiltà ellenistica, le Prime linee di storia della tradizione maccabaica (1930 ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Roma, l’Università e i nuovi saperi a base psicologica, più adatti ad affrontare le questioni inedite poste dall’integrazione degli alunni di nuovo tipo prodotti dalla riforma dell’istruzione post elementare.
La nuova scuola di massa ha ormai nel ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] riunite di Parabiago), con un capitale di 4 milioni.
Il G. era dunque riuscito a realizzare la piena integrazione verticale di tutte le fasi della fabbricazione cotoniera, dalla filatura alla stamperia. La nuova società venne subito quotata in ...
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LOY-DONÀ, Giovanni (Nanni Loy)
Lorenzo Dorelli
Nacque a Cagliari il 23 ott. 1925 da Guglielmo, noto avvocato cagliaritano, e da Anna Saint-Just. Trascorse l'infanzia a Cagliari e nel 1938 seguì la famiglia [...] fino al 1970, trasmettendo ai giovani la sua concezione del cinema come attività artigianale, basata sull'integrazione di mestieri diversi. Nel 1964 intraprese quindi la sua prima esperienza televisiva, lavorando a Specchio segreto, trasmissione ...
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GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] elastici omogenei anisotropi, cui competono ventuno coefficienti di elasticità. Per i corpi isotropi il problema della integrazione delle equazioni dell'equilibrio elastico si poteva considerare risolto grazie ai magistrali lavori di E. Betti (1872 ...
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CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] la nuova cometa, ibid.; Sopra un principio di generale applicazione nel calcolo differenziale, ibid., III (1833); Sopra la integrazione delle equazioni lineari, ibid., V (1835); Delle proiezioni e delle equipollenze, ibid., VII (1837).
Pure di questi ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...