COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] scritti su s. Basilio (cui si raccordano i successivi Documenti del Cristianesimo primitivo, Bologna 1935, utile silloge documentaria, ad integrazione e a rincalzo d'un corso universitario coevo sulle lettere di s. Paolo, dov'è, peraltro, carente l ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] e ai loro giudici. Fu Gonzaga ad avere la meglio: il 1° ottobre 1569 Casale gli cedette la sua giurisdizione.
All’integrazione di Paleologo nella nobiltà casalese (fu membro del consiglio municipale nel 1561 e nel 1567) si deve la sua partecipazione ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] la fine del 1796 e l'inizio del 1797, una delle sue prime preoccupazioni fu quella di facilitare l'integrazione delle comunità ebraiche nella compagine napoleonica. Incontrò non poche difficoltà, poiché i pregiudizi dei suoi concittadini, anche di ...
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Uomo politico e filosofo tedesco (Breslavia 1825 - Ginevra 1864). Partecipò ai moti del 1848 e si impegnò nell'organizzazione del movimento operaio. Elaborò l'Arbeiter-Programm (1862), che costituì la [...] nella conquista del suffragio universale il mezzo principale per la creazione di uno stato popolare tedesco: l'integrazione della classe lavoratrice nella vita politica e sociale avrebbe assicurato la transizione pacifica dallo stato borghese, basato ...
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realtà Qualità e condizione di ciò che esiste effettivamente e concretamente.
Filosofia
La nozione di r. è legata al problema tipicamente moderno dell'esistenza del mondo esterno. A partire da R. Descartes [...] .
Psicologia e psicoanalisi
In psicologia, l’acquisizione del senso della r. è un processo evolutivo fondamentale di integrazione fra i dati dell’esperienza esterna e quelli dell’esperienza interiore. I relativi disturbi possono giungere fino alla ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] triconco di absidi e transenna di colonne, coro) sono nitidamente delimitate, anche con cambi di quota, e insieme perfettamente integrate l’una nell’altra grazie a studiati giunti di passaggio, risolti con la stessa naturalezza con cui – accanto agli ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] necessaria al conseguimento dell'Unità italiana e che, una volta ottenuta l'emancipazione, gli ebrei si sarebbero integrati nella società, "giacché gli avvenimenti contemporanei ne avvertono che essi affratellati cogli altri membri della comunità ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] sia stato dunque aggiunto in seguito, a libro già ultimato; la presenza della lettera a Risando farebbe pensare che l'integrazione si debba ancora a Gregorio di Montesacro.
L'opera principale di G., il Peri ton anthropon theopysis (o De hominum ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] a Riccati, G.C. Fagnani e P. Ferroni. In particolare il M., nella memoria ora citata del 1784, riconduce l'integrazione di particolari funzioni algebriche a integrali che esprimono la lunghezza dell'arco di ellisse o di iperbole.
Il gioco del lotto ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] epicritica di circa 10.000 autopsie, interessandosi sempre delle ulteriori ricerche istologiche e batteriologiche allestite ad integrazione dei singoli casi".
Giudicato secondo vincitore a quel concorso, fu chiamato nello stesso anno 1936 a ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...