FAIS, Antonio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Ploaghe, in provincia di Sassari, il 25 apr. 1841, da Antonio Michele e Sebastiana Deligios. Nel 1855, mentre frequentava il collegio degli scolopi di Sassari, [...] Bologna, s. 4, III [1881], pp. 427-43), nella quale egli estese al caso di quattro o più variabili un metodo di integrazione introdotto da P. S. Laplace e ripreso da G. A. Plana all'inizio dell'Ottocento.
Il F. fu membro dell'Accademia delle scienze ...
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Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] generale in quanto contrario ad alcune evidenze sperimentali. N. riconobbe che la soluzione del problema della costante d'integrazione stava nel trovare le condizioni sotto le quali il principio di Berthelot era soddisfatto e superò l'ostacolo ...
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Schwartz, Laurent
Luca Dell'Aglio
Matematico francese, nato a Parigi il 5 marzo 1915. Finiti gli studi presso l'École normale supérieure nel 1937, in periodo di guerra fu nominato maître de conférence [...] della fisica delle particelle. A partire dagli anni Sessanta i suoi interessi di ricerca si sono rivolti alla teoria dell'integrazione e alla probabilità. In linea con l'approccio bourbakista al concetto di integrale, S. ha esteso la nozione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] statico tra domanda e offerta dell’impresa oligopolistica, che la nuova teoria dell’oligopolio viene accettata come parte integrante della teoria mainstream delle forme di mercato non concorrenziali. Tuttavia, in questo modo le idee di Sylos Labini ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] portò a occuparsi dell'emigrazione italiana. Nel luglio 1950, con A. Cattani, fu l'estensore del memorandum italiano per l'integrazione economica europea, il cosiddetto Piano Pella. Fra la fine del 1950 e l'inizio del 1951 partecipò con A. De Gasperi ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] , secondo la tradizione, a Palermo, che sfuggiva al controllo regio.
Tra i primi atti di governo di F. IV fu l'integrazione nel Consiglio reale di alcuni nobili assenti a Messina e l'invito ad altre universitates locali a prestare il giuramento di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] di pollo, criceto e topo.
In tre anni di intenso lavoro, Dulbecco e collaboratori dimostrarono che il DNA virale s’integrava in quello della cellula ospite nella fase di latenza e si riproduceva con esso, producendo uno specifico antigene (T) anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] istruito per ogni caso de’ fallimenti o sia istruzione per le piazze mercantili, edito a Firenze nel 1723 e nel 1729 (con integrazioni), a Venezia nel 1737 e nel 1740, nell’Opera omnia, un'«opera pratica e legale», come egli stesso la definisce. Nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] idonei a sollecitare l’identificazione del «popolo» con il fascismo e con la sua «missione» storica; e il livello dell’integrazione delle masse nello Stato sulla base delle funzioni svolte, da realizzarsi invece per mezzo dell’ordinamento sindacale e ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] Chiasso 1970; G. Dorfles - I. Parisi, Percorrenza fotografica 1934-1976, Como 1977; I. Parisi, Utopia realizzabile attraverso l’integrazione delle arti, Milano 1978; Ico P. Architettura di carta. L'architecture en papier, a cura di P. Restany, Parigi ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...