Processo logico volto a realizzare un prodotto che soddisfi in modo ottimale requisiti espliciti (relativi a obiettivi e a vincoli tecnologici, di costo, tempo, qualità) vigenti nell’intero ciclo di vita [...] ASIC, quando questo è possibile. Le FPGA sono disponibili a basso costo e utilizzano la migliore tecnologia dei circuiti integrati. Molto spesso la piastra del PCB è, a sua volta, estremamente complessa, sia per la compattezza del posizionamento dei ...
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ZANETTI, Antonio Maria
Giulio Carlo Argan
Scrittore d'arte. Nacque a Venezia il 1° gennaio 1706, vi morì nel 1778. Fu lungamente, e fino alla morte, conservatore della Biblioteca di S. Marco. Varî furono [...] in modo particolare alla storia della pittura veneziana, continuando così l'opera di C. Ridolfi e di M. Boschini.
Integrazione delle Ricche miniere di Marco Boschini è infatti la sua guida pittorica di Venezia (Descrizione delle pubbliche pitture di ...
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Scultore, pittore e critico d'arte francese (n. Algeri 1896 - m. in un incidente d'auto presso Nuova Delhi 1966). A Parigi fondò e diresse le riviste Architecture d'aujourd'hui (1930) e Art d'aujourd'hui [...] sculture hanno carattere realistico e risentono di Henri Laurens; si volse poi (1949) a una ricerca non figurativa, sperimentando nuovi materiali e facendosi assertore dell'integrazione delle arti plastiche nell'architettura (sculture-abitacolo). ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] Intorno alla metà del secolo, si assiste ad un rapido affermarsi di un nuovo gusto in materia di restauro e l'integrazione mimetica a completamento delle opere comincia a diffondersi come prassi comune tra i collezionisti e presso il papato. A fronte ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] si può riscontrare tra l'abitazione e le risorse, le forme organizzative e i valori di una società. Tale integrazione spiega l'omogeneità locale e la persistenza delle forme di abitazione, sostenute dal carattere peculiare dei processi di produzione ...
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ASILAS (᾿Ασ[ί]λας)
L. Guerrini
Lapicida di Corniaspe o Cornete, figlio di Asklepas, del I sec. d. C., della corrente neo-attica, che firma, insieme al fratello Asklepas, una stele rinvenuta in un cimitero [...] cavallo, fu votata agli dèi da un certo Erophilos. Il nome dello scalpellino era stato integrato dal Mordtmann in Asklas, ma è da preferirsi la lettura Asilas. Incerta è l'integrazione dell'etnico, se cioè leggere κουρν[ι]α[σπ]ηνοί (Loewy e Robert) o ...
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Architetto ingegnere (Baku 1913 - Parigi 1995). Di origine greca, ha studiato al Politecnico di Atene. Dal 1945 al 1951 è stato, a Parigi, collaboratore di Le Corbusier; ha poi lavorato in collaborazione [...] e le abitazioni realizzate a Casablanca e ad Algeri, 1951-55, 1953-56). Significativi della sua ricerca d'integrazione tra architettura e urbanistica sono i numerosi progetti per villes nouvelles e per grandi complessi residenziali e universitarî ...
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ANTHOS (᾿Ανϑος)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco di Cnido, noto attraverso due iscrizioni di Camiro e Rodi. L'iscrizione di Camiro è incisa su una base di marmo che sosteneva originariamente una statua [...] , allo stesso scopo. I caratteri dell'iscrizione risalgono al I sec. a. C. L'iscrizione di Rodi è stata integrata dal Blinckenberg: [῎Ανϑος κ]νίδιος μέτοικος ἐποίησε. L'etnico Cnidio e la condizione di meteco, che tornano identici nell'iscrizione ...
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VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] e locale della membrana a seconda che la sua curvatura è > 0 o 〈 0 come si vedrà al n. 2.
2. Metodi di integrazione ordinarî per le [4,1]. - Le equazioni generali [4,1], che di per sé sono riferite a una superficie qualunque, particolarizzate, ad ...
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Architetto e urbanista francese (Parigi 1891 - ivi 1978). Ha progettato intorno al 1930 alcune delle opere più rigorose dell'architettura funzionalista francese. Ha lavorato con E. Beaudouin: Cité du Champ [...] di Marly-Les-Grandes-Terres alla periferia di Parigi (1958-60; in collab. con J. Honegger e Beufé): l'integrazione dei servizî, secondo il più avanzato funzionalismo e la presenza di grandi spazî verdi attrezzati, ne fanno un quartiere modello ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...