Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] alla facciata occidentale della moschea alTūt del sec. 12°, di cufico fiorito), offrendo un saggio di equilibrata integrazione tra epigrafia e contesto architettonico.
Anche le architetture difensive della città, in gran parte di epoca ayyubide ...
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SORIA
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna centrosettentrionale, capoluogo dell'omonima provincia nella Castilla-León, ubicata su due colline lungo la riva destra del fiume Duero.L'origine di [...] 'aggetto e nell'imposta, su pilastri scanalati, di chiara influenza musulmana (vertice sud-ovest). Questo singolare fenomeno di integrazione di stili occidentali e musulmani - del quale è un buon esempio anche la volta nervata di tipo califfale della ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] ) che stabiliva il ritiro d'I. dai territori occupati, la cessazione dello stato di belligeranza e il riconoscimento dell'integrità territoriale di tutti gli stati della zona nonché del loro diritto a vivere in pace entro frontiere sicure, la libertà ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] piccola. E allora, quando si conosca l'effetto di un carico uno, si ha subito l'effetto del carico pdx e per integrazione, ossia per somma, quello del carico pl. Cosicché, in conclusione, la teoria dei ponti si riduce per la gran parte allo studio ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] , ma anche su quelli a sviluppo longitudinale, a una o a tre navate, con l'intento di trarre partito dall'integrazione e dalla sapiente combinazione dei due tipi di spazialità e dai rispettivi caratteri funzionali e simbolici. Delle chiese a sala ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] nucleo della città sveva non crebbe, tuttavia, intorno al borgo di Acculae, insediamento troppo periferico per essere facilmente integrato, bensì si svolse lungo una serie di percorsi curvilinei - riconoscibili a O nelle attuali vie S. Marciano e ...
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MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] loro completezza quella che appare, bensì la ricezione di stimoli provenienti dalla Francia settentrionale e la loro integrazione in uno stile autoctono, di tono ancora tardoromanico, con una particolare forza di persistenza (Sauerländer, 1971).Nelle ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] opinione comune che l'assemblaggio delle due parti debba risalire alla redazione di A, probabilmente concepito come integrazione della versione non illustrata. Le ipotesi più recenti circa la cronologia e la collocazione geografica di entrambe hanno ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] di sottrarre il m. alla vita del quartiere, tendendo a trasformarlo in un’area di riposo, con servizi e negozi integrati: a tale criterio si ispirano gli shopping centers o malls che hanno avuto origine nelle città britanniche, americane, olandesi e ...
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PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] negli interni esalta la tecnologia di tipo americano. Negli edifici più recenti sembra prevalere la tendenza a non cercare più di integrare i portati delle due culture, ma di giustapporli (per es. si copre un grattacielo con le pareti a specchio con ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...