MORPURGO, Giuseppe
Roberto Baglioni
– Nacque a Trieste il 4 febbraio 1816, terzogenito di cinque figli, da Isacco (1764-1830) e da Regina Parente, sorella del banchiere e finanziere Marco Parente, socio [...] . Le trasformazioni della società civile, Udine 1995, ad ind.; T. Catalan, I M. a Trieste. Una famiglia ebraica fra emancipazione ed integrazione (1848-1915), in Percorsi e modelli familiari in Italia tra ’700 e ’900, a cura di F. Mazzonis, Roma 1996 ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] Memorie della R. Accademia dei Lincei, s. 5, XII (1907), pp. 354-457 (si vedano anche, a parziale correzione e integrazione dello studio della Cividali, le recensioni di C. Di Pierro in Giorn. stor. della letteratura italiana, LI [1908], pp. 358-360 ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] la madrepatria. Egli in effetti riteneva che i nostri connazionali emigrati negli USA dovessero essere incoraggiati alla integrazione nella società che li ospitava, anche spingendoli ad acquisire la cittadinanza americana. Proprio su questo punto l ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] L., ascritto con la riforma del 1528 all'"albergo" nobiliare Cattaneo, appare con il doppio cognome. La piena integrazione del L. nel nuovo ordine politico instaurato da Andrea Doria era già stata confermata dalla consegna della riconquistata Savona ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] e di un progetto di conoscenza e valorizzazione del comune patrimonio di civiltà europea, base per una politica di integrazione culturale tra i diversi paesi.
Nel 1952 fu tra i promotori della mostra sul Medioevo italiano, ospitata al Petit ...
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VACCARO, Andrea
Gianluca Forgione
Nacque da Pietro e da Giovanna Di Clauso, e fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Giuseppe Maggiore l’8 maggio 1604 (Tuck-Scala, 2012, p. 163).
Nel luglio [...] Nicola (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 287), che il 23 luglio del 1670 percepì per questo lavoro 55 ducati, a integrazione dei 25 che «il quondam Andrea Vaccaro suo padre» aveva ricevuto «li mesi passati» (Tuck-Scala, 2012, pp. 52, 156-158 n ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] 335; H.P. Horne, A commentary upon Vasari's lifeof I., in Rivista d'arte, VI (1909), pp. 95-183; R. Offner, I., integrazione della sua opera, in Bollettino d'arte, III (1923-24), pp. 248-284; M. Salmi, I. miniatore, in La Bibliofilia, XXX (1928), pp ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] carcere con l'accusa di non essersi opposto all'ipotesi del distacco della Sicilia e dunque di avere attentato all'integrità del Regno.
Il Gioberti, cui risultava invece che il L., Massari e gli altri napoletani "difesero apertamente la riunione di ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] (Finanze e tesoro) e intervenne sui principali temi relativi alla ricostruzione economica e all'avvio della politica di integrazione europea. Basti qui accennare agli interventi - raccolti nel volume Scritti e discorsi opportuni e importuni 1947-1955 ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] , ibid., pp. 516-520; G. Contini, Letteratura italiana del Quattrocento, Firenze 1976, pp. 554-556; A. La Penna, L'integrazione difficile. Un profilo di Properzio, Torino 1977, pp. 261, 273-275; R. Consolo, Il libro di Endimione: modelli classici ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...