CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] fa dell'iscrizione "la numero uno delle 37.000 iscrizioni latine", risalente, secondo il C., al VII sec. a. C. Tenta anche integrazioni delle parti mutile e ravvisa nel testo una lex sacra, anzi una lex regia:la prova che Roma, prima dell'incendio ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] il C. "ministro", cioè gestore responsabile, e dandogli in moglie nel 1668una sua cognata. Dopo il matrimonio egli s'integrò talmente nella Livorno medicea chenon se ne allontanò più, giungendo ad adottare la forma toscana del proprio nome, Diacinto ...
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ZANUSSI, Lino
Luciano Segreto
ZANUSSI, Lino. – Nacque a Pordenone il 15 febbraio 1920 da Antonio e da Emilia Michelotto.
Il padre, figlio di un fabbro, per anni aveva lavorato in proprio come riparatore [...] salto di qualità venne effettuato durante il secondo conflitto mondiale. Nel 1943 Antonio avviò un processo di integrazione verticale con la costruzione di una fonderia che garantiva i semilavorati necessari all’attività manifatturiera. In un ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] da lui sottoscritte sono conservate nell'Archivio Segreto Vaticano (A. Pieper, Die päpstliche. Legaten..., pp. 130-139, ad integrazione del quale vedi Nuntiaturberichte..., XIII, ad Indicem).
Giulio III ricompensò i suoi uffici nominandolo, il 24 nov ...
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VAIANI, Paolo
Sandro Notari
VAIANI (Vayani, Vagiani, Vigiani, Bayani; de Vayanis), Paolo. – Nacque a Roma, probabilmente nel primo quarto del XIV secolo da Pietro, esponente di una facoltosa famiglia [...] ricostruzione dell’esperienza professionale prestata per il Comune romano.
Quanto al rango sociale di Vaiani e alla sua integrazione nella vita economica e sociale della città i protocolli dei notai romani mettono bene in luce questi aspetti.
Egli ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] 'ottobre 1664 a proposito di certe riluttanze cameraliste - con la dovuta energia e consapevolezza, a causa dell'integrazione nel frattempo avvenuta fra cariche pubbliche, concessioni e immunità di carattere feudale, e la collusione così stabilitasi ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] consensi (tra cui quelli di Settembrini e Manzoni), anche egli, come tanti poeti del tempo, optava per l'integrazione professionale: ma senza retorica, anzi con la pungente, amara consapevolezza di una scelta tanto inevitabile quanto mortificante, e ...
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NALLI, Pia Maria
Pietro Nastasi
– Nacque a Palermo il 10 febbraio 1886, da Giovanni, impiegato, e da Carmela Fazello, quarta di sette figli, fra i quali Vitangelo, che alla professione medica affiancò [...] 43, 1918-19, pp. 105-124), abbandonò la via seguita in precedenza e affrontò la questione servendosi della tecnica di integrazione che il matematico tedesco Ernst Hellinger aveva sviluppato fra il 1906 e il 1909 per lo studio delle forme quadratiche ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] CITEJA). La sottocommissione giuridica della CINA ed il CITEJA furono le sedi principali in cui venne discusso, interpretato ed integrato il testo della convenzione di Parigi e dove venne elaborata, nel periodo compreso tra le due guerre mondiali, la ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] L. era stato nominato commendatore, nel 1924 grand'ufficiale e cavaliere del lavoro; in questi anni la sua piena integrazione, ad alto livello, nell'universo economico nazionale era stata favorita, e insieme aveva determinato, un fattivo rapporto con ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...