ARGIROPULO, Giovanni
Emilio Bigi
L'anno della sua nascita, avvenuta certamente a Costantinopoli, sembra potersi fissare con buona approssimazione intorno all'anno 1415. Nulla si sa della sua prima giovinezza [...] l'argomento di lezioni da lui tenute, privatamente ad un ristretto gruppo di scolari, capeggiati naturalmente dall'Acciaiuoli. Ad integrazione appunto di queste lezioni pubbliche e private egli tradusse in latino l'Etica Nicomachea, il De anima, la ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] dapprima alla sezione penale, e presto trasferito a quella civile.
Non ebbe particolari problemi di ambientamento e di integrazione. L'erudizione, le qualità morali e il tratto gli aprirono facilmente le porte dei più diversi ambienti sociali ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] la sua produzione successiva. Il Poliziano giureconsulto o Della letteratura nel diritto (Pisa 1863) afferma la necessità dell'integrazione delle discipline morali, dello studio del diritto con quello delle lettere in specie. Ciò appunto fece il ...
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TERNI, Paolo
Federico Vizzaccaro
Nacque ad Alessandria d’Egitto il 13 ottobre 1932 da Massimo (‘Max’, avvocato, assicuratore e giornalista), e Giorgina Levi. La famiglia, ebrea non praticante, si [...] vita di comunità linguistiche e culturali – l’italiana, la francese, l’inglese e l’araba – all’epoca perfettamente integrate, sviluppando fin da bambino l’interesse per la musica, che ascoltava nei teatri e negli eventi organizzati dalle famiglie ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] assidui collaboratori, e delineò un Proemio al nuovo organo delle scienze dell'umanità (Palermo 1841), con il quale, a integrazione dell'opera del Vico, intese fornire "un metodo nuovo per una nuova scienza" capace di meglio definire il rapporto tra ...
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CASTELLI, Giovanni
Giulio Pane
Nacque a Napoli nel 1825, figlio di Giovanni e di Elisabetta Manetta, e vi compì i suoi studi presso la sezione di architettura dell’Istituto di belle arti, dove nel 1848 [...] urbanistica ed edilizia stimolata dai lavori della Società del risanamento, il C. redasse una serie di progetti ad integrazione e variante di quelli ufficiali, alcuni dei quali veramente singolari, come quello contenuto nella Proposta di lavori per ...
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BUONSANTO (Buonsanti), Vito
Camillo M. Gamba
Nato a San Vito dei Normanni (Brindisi) il 22 giugno 1762 da Oronzo, ricco mercante, e da Lucia Prina, compì gli studi classici nella città natale sotto [...] 'istruzione, intesa come partecipazione di tutta la mente; e così allo studio della lingua latina, ad integrazione della italiana, ferma restando la funzione educativo-mentale della grammatica italiana. Una funzione etico-pedagogica è riconosciuta ...
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BACCI (Baccich), Icilio
Alberto Monticone
Nato il 2 luglio 1879 a Sussak (Fiume) da Eugenio e da Isolina Gilardelli, compì gli studi di diritto in Italia. Sin da giovane svolse una attività pubblicistica [...] e G. Stefani.
Nell'opuscolo il B. partiva dall'idea che il problema adriatico non si dovesse risolvere semplicemente con l'integrazione dell'unità nazionale. Per attuare il programma di Fiume all'Italia il B. non poteva infatti appellarsi a confini ...
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ALBERTI, Giacomo
Paolo Rizzi
Nato a Prato negli ultimi anni del sec. XIII, nipote del cardinale Niccolò da Prato e fratello minore di Galasso, per l'appoggio del potente zio divenne titolare della pieve [...] Tubingen 1879, pp. 179, 193, 198-199; C. Eubel, Hierarchia Catholica..., I, Monasterii 1913, p.16 C 171, n. 7; Dict. d'Hist. et de Géogr. ecclés, I, coll. 1577-1580 (con ampia document. e bibliogr., a cui si rimanda per ogni integrazione di notizie). ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] naturale di Roma
Una parte importante della carriera Funiciello la dedicò in età matura a Roma e al suo territorio, integrando la passione per la geologia e per la città con l’interesse per archeologia e storia antica e contemporanea. Su ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
integrabile
integràbile agg. [der. di integrare]. – Che può essere integrato, che può integrarsi, nelle varie accezioni del verbo: lo stipendio è scarso, ma è i. con gli straordinarî; gruppi, categorie facilmente o difficilmente i. in un ambiente...