emigrazione italiana
Come fenomeno di massa l’e.i. all’estero ebbe inizio intorno al 1870. Si passò dalle 110.000 unità di media annuale alle 300.000 nell’ultima parte del secolo, per il richiamo esercitato [...] di persone. La loro importanza per lo sviluppo economico, politico e sociale di molti Paesi (e per il Paese e le regioni di origine rilevante. Altrettanto lo sono stati i problemi di integrazione con la popolazione e con gli ordinamenti politici e ...
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guerra di Secessione
Massimo L. Salvadori
Il Nord industriale contro il Sud agricolo e schiavista
La guerra di Secessione ebbe origine dalla decisione presa nel 1860 dagli Stati del Sud dell'Unione [...] Johnson. Questo indirizzo, che prevedeva una graduale integrazione politica dei Neri, venne rovesciato dalla maggioranza schiavitù ma di permanente segregazione razziale e di emarginazione sociale, la quale avrebbe avuto fine soltanto un secolo ...
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DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] resto essa stessa emblematica del processo d'integrazione economica e politica della borghesia cattolica . Ambrosoli, I cattol. nelle elez. del 1909, in Quaderni di cultura e storia sociale, II (1953), 6, p. 245; M. G. Rossi, Le origini del partito ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...