DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] perché li identificava anche con l'inizio del proprio miglioramento sociale e politico. Il D. concludeva osservando che ormai erano ottenuta l'emancipazione, gli ebrei si sarebbero integrati nella società, "giacché gli avvenimenti contemporanei ne ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] grado l’inserimento della stirpe nel Comune e il conferimento di cariche, considerate garanzia d’integrazione e di pace sociale. I signori conquistarono posizioni di rilevo istituzionale: nel 1246 Alberto di Attone rivestì la carica straordinaria ...
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Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] ; esse imposero, anche, originali concezioni dell’individuo e dell’organismo sociale, che sostituirono quelle proprie della tradizione romana e resero possibile l’integrazione delle popolazioni già separate dal limes nel cuore del continente europeo ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] concretizzò nel volume Per la storia dei municipii fino alla guerra sociale (Roma 1947).
L'opera si compone di due parti: storico reggino è, per il M., simbolo di quella integrazione tra mondo magnogreco e siceliota, da lui approfondita secondo un ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] fra il richiamo delle proprie origini e il desiderio di integrazione, sono alla continua ricerca di una nuova identità. Gli islam laicizzante, né con le ideologie politiche e sociali del fondamentalismo, né con l’apparente conservatorismo religioso ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] ai lavoratori italiani, anche nell’accesso ai servizi sociali e sanitari. Autorizzò i ricongiungimenti familiari, ma introdusse misure in tal senso, assieme a misure per l’integrazione volute dai partiti del centrosinistra, ma non fu mai convertito ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] . Le fortune commerciali furono il volano della sua rapida ascesa sociale in patria, tanto da ottenere in sposa, in una data latino e il Levante mediterraneo – in via di progressiva integrazione. In tale ottica, il rinnovo dei patti concessi ...
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India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] lungo periodo la Gran Bretagna introdusse nel paese importanti elementi di modernizzazione economica e sociale, diede impulso ai processi di integrazione tra Britannici e Indiani e concesse loro alcune limitate forme di autogoverno. Lo sfruttamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] un panorama istituzionale densissimo, nel quale si devono integrare anche altri luoghi, che emergono dalle biografie dei matematici circuito fra ricerca, sperimentazione, tecnologia e sfera sociale e statuale non intraprese però certo in Italia, ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] contraddistinti sulla base della crescente integrazione delle teorie e delle pratiche razziste humaines del conte A. de Gobineau; alcune correnti del cosiddetto «darwinismo sociale»; l’eugenica razzista di fine Ottocento e della prima metà del ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...