RAZZA (XXVIII, p. 910)
Virginio GAYDA
La politica fascista della razza. - La politica demografica del Regime fascista, definita da Mussolini fin dai primi anni di governo come uno dei compiti elementari [...] sviluppo della famiglia italiana, prima condizione naturale di difesa dell'integrità della razza. La donna italiana, sana, resistente e necessariamente creare uno stato di disagio economico e sociale in Italia, dove esse portavano un improvviso e ...
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KOHL, Helmut (App. V, iii, p. 114)
Francesca Socrate
Cancelliere dal 1982, nei primi anni Novanta K. dimostrò una notevole capacità nel guidare il riassetto geopolitico del paese dopo l'unificazione [...] ottobre 1994. L'inasprimento della situazione economica e sociale del paese negli anni successivi (le inevitabili il crescente aumento del debito pubblico dovuto alla politica di integrazione delle zone più povere dell'Est con la ricca Germania ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] l'interdetto e sanzioni che si estendevano anche sul piano sociale ed economico che furono adottate a partire dal III concilio Lateranense nelle comunità religiose. Per favorire la loro integrazione con Roma, egli trovò spesso soluzioni a ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] una distinzione riguarda il rapporto di integrazione decisionale del sindacato a livello di singola of socialist thought, 3 voll., London 1939-1954 (tr. it.: Storia del pensiero socialista, 3 voll., Bari 1967-1968).
Cole, G. D. H., An introduction to ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] sociali e con la nuova coscienza: le trasformazioni che gli eventi rivoluzionari provocano nella società fanno sì che i motivi della guerriglia assumano un'ampiezza e una profondità finora sconosciute. La guerriglia diventa parte integrante ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] soffrire. Tanto gli individui quanto i gruppi devono essere integrati in un sistema chiuso, in cui tutto è vincolato, di globalità e di imperatività rispetto all'individuo e ai gruppi sociali. L'idea di rovesciamento o rivoluzione totale, infine, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] nel 5° sec. e con il drammatico acuirsi della crisi economica e sociale nel 5° e 6° sec., crisi che, secondo un giudizio abbastanza forma canonica che non sarebbe più venuta meno, e integrava l’orizzonte storiografico europeo con un tema fra i suoi ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] contenuti particolari. Il primo per lo più faceva parte integrante della comunità e ne esprimeva in maniera immediata la cultura grado di recettività di ciascuna comunità e di ogni gruppo sociale e fu, di conseguenza, meno consistente là dove poté ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] città di Baghdad ben rifletteva il profondo interesse dei vari gruppi sociali per le diverse scienze.
A partire dal periodo che va motivi e forse questo in qualche modo rallentò la loro integrazione nella vita istituzionale.
La Dār al-Ḥikma
È al Cairo ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] i suoi eccessi e la sua potenziale carica di confronto sociale all’interno della Chiesa locale indussero il pontefice Damaso in un percorso né lineare né improntato a una reciproca integrazione, quanto piuttosto segnato da una distinzione di ruoli e ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...