Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] fissati dall’Unione per i prossimi decenni. Tra questi spicca l’impegno a lavorare per una migliore integrazione nel tessuto sociale e lavorativo europeo degli immigrati che, a un ritmo di circa due milioni di arrivi all’anno, costituiscono ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] ’Unione Europea (Eu), le richieste di una ‘Europa sociale’ sono state presentate nel corso di una serie di controvertici che hanno marcato alcune delle principali tappe del processo di integrazione europea.
Le Marce europee contro la disoccupazione e ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] degli Esteri hanno creato direzioni e servizi per gli affari sociali, culturali, economici e per la cooperazione con i paesi marzo 1957. Poiché essa si propone, per l'appunto, l'integrazione dei paesi membri, la sua esistenza ha dato luogo a una ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] della pace su tutto il pianeta.
(V. anche Comunismo; Cosmopolitismo; Europeismo; Federalismo; Integrazione politica; Organizzazioni internazionali; Socialismo).
Bibliografia
Albertini I. ( A cura di) Il federalismo,
Bologna, 1979
ra, F ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] interventi militari statunitensi in Iraq e Afghanistan. Al di là di una storia personale di immigrazione, disagio sociale e mancata integrazione, è da rilevare la permanenza di uno dei due fratelli in Daghestan. Nel 2012, Tamerlan Tsarnaev avrebbe ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] con il potere sono possibili: a) l’accettazione, l’integrazione o addirittura la cooptazione in centri di potere esistenti; b) un terreno fertile per un ruolo sempre più attivo degli attori sociali, comprese le OSC. In terzo luogo, il processo di ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] avendo messo nel sistema abbastanza ammortizzatori per ridurre i costi sociali della disoccupazione. Saranno questi meccanismi di protezione (pensiamo alla nostra Cassa integrazione guadagni, che eroga salari e stipendi ai lavoratori temporaneamente ...
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Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva il più vasto impero marittimo [...] spesso controverso, sviluppatosi tra Londra e il processo di integrazione europea.
Nei quattro opting out negoziati dal Regno del 16% al 22%, con evidenti ripercussioni economiche e sociali. L’incremento demografico che sta interessando il paese – ...
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Piero Conforti
Fabrizio De Filippis
Per discutere di sicurezza alimentare mondiale e dei suoi riflessi in termini geopolitici è utile richiamare il contesto macroeconomico in cui essa si inquadra, e [...] del numero di attori, sia di nuove opportunità di integrazione fra culture e sistemi produttivi diversi.
L’aumento della disponibile e/o la possibilità di beneficiare di politiche sociali redistributive, che assicurino l’accesso al cibo anche in ...
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di Vincent Della Sala
Dopo essersi impantanata per quattro anni nella peggiore crisi economica del dopoguerra, l’Eu, assieme agli stati membri, ha dimostrato nel 2013 di voler andare oltre. Poiché il crollo [...] spinge i leader a prestare più attenzione ai costi sociali della crisi e ai loro possibili effetti sull’Eu. avrebbe dovuto rappresentare il conseguimento più alto di 50 anni di integrazione, ma di cui la crisi economica ha mostrato tutte le debolezze ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...