DUGONI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po (Mantova) il 12 giugno 1874, da Eugenio, fornaio, e da Adelaide Lambertini. Malgrado le condizioni economiche della famiglia, certo non agiate, [...] di classe, nel Mantovano si era realizzata un'integrazione tra queste e le organizzazioni politiche, quali espulsa dal partito anche il D. la segui aderendo al nuovo Partito socialista unitario.
Con l'avvento del fascismo il D., la cui abitazione era ...
Leggi Tutto
La democrazia cristiana in Europa
Francesco Traniello
Alla locuzione «democrazia cristiana», attestata sin dall’epoca della Rivoluzione francese, sono stati attribuiti nel corso di oltre due secoli [...] sistema di democrazia politica alternativo a quelli di matrice liberale o socialista, in quanto connotato, tra l’altro, da un sistema d’integrazione dei rispettivi Stati nell’alleanza occidentale e, nel contempo, di integrazione europea ...
Leggi Tutto
Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] ai lavoratori italiani, anche nell’accesso ai servizi sociali e sanitari. Autorizzò i ricongiungimenti familiari, ma introdusse misure in tal senso, assieme a misure per l’integrazione volute dai partiti del centrosinistra, ma non fu mai convertito ...
Leggi Tutto
PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] di comprendere i problemi generali, politici e sociali delle province meridionali, soprattutto le contraddizioni dell meridionali che nella camera alta simboleggiavano la definitiva integrazione delle élites liberali napoletane nel nuovo Stato.
Morì ...
Leggi Tutto
partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] p.s. non fu così rilevante; negli Stati Uniti il Partito socialista raggiunse l’apice dei consensi nel 1912 quando il suo candidato alla i p.s. fungevano da straordinario fattore di integrazione delle masse popolari all’interno di Stati fino ad ...
Leggi Tutto
Maria Laura Lanzillo
Il dibattito filosofico-politico degli ultimi decenni sui concetti di dialogo interculturale, di differenza e riconoscimento, come quello sul problema della cittadinanza (europea [...] dal multiculturalismo tradizionale, incapace di rispondere efficacemente ai problemi di integrazione e riconoscimento che attraversano le nostre società e di comprenderne le dinamiche politiche e sociali in atto. Da qui deriva l’urgenza di affrontare ...
Leggi Tutto
di Marco Lombardi
L’avvento di Internet ha dato avvio a un nuovo modo di comunicare e ha permesso agli utenti della rete di connettersi con il mondo intero, condividendo una quantità illimitata di informazioni [...] promozione, formazione, informazione e organizzazione, con una progressiva integrazione, e confusione, tra la vita reale (del primo della banda larga; d) impiego di piattaforme social con strumenti multimediali evoluti. Ciò mette in evidenza ...
Leggi Tutto
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...