Vedi Spagna dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fiorente impero coloniale tra il 16° e il 17° secolo (il cosiddetto Siglo de oro), la Spagna possedeva numerose colonie situate prevalentemente [...] Economica Europea nel 1986, insieme al Portogallo. L’integrazione europea, che è tuttora la prima priorità politica del paese, ha favorito il successivo sviluppo economico e sociale spagnolo: la Spagna ha infatti ricevuto fondi netti equivalenti ...
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Sviluppo politico
Gianfranco Pasquino
Definizione
Non esiste una definizione comunemente accettata di ciò che si deve intendere per sviluppo politico e di che cosa lo costituisca effettivamente. Esiste, [...] massa, vi resteranno esposti tutta la vita. Secondo Deutsch, la mobilitazione sociale crea la disponibilità a nuove forme di comportamenti ma, in assenza di integrazione politica, conduce alla disgregazione. Più in particolare, oltre una certa soglia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] di singolare interesse. È la lucida percezione che la nuova base sociale della letteratura è ormai non più una ristretta élite, ma una estetico, della storia costituisce una sorta di integrazione in quanto consente di ricostruire e illuminare zone ...
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Vedi Francia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Francia, seconda potenza economica europea dietro la Germania, è membro di primo piano delle maggiori organizzazioni internazionali, come le [...] la Francia ha sostenuto un rilancio del processo di integrazione, anche nella direzione di una maggior autonomia dell’ sulla base di un programma incentrato su riforme economiche e sociali ispirate a un maggior liberismo. In politica interna si è ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] . L'insicurezza che nasceva da questa impossibilità di integrazione era il punto di partenza del programma di Herzl -1917) che affidavano al sionismo un compito esemplare all'interno del socialismo, fino al discepolo di Tolstoj A.D. Gordon (1856-1922 ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] torinese, sostenendo via via una posizione di maggiore integrazione tra sindacato e partito, convinto della necessità di Donat-Cattin era allora ostile all’apertura verso i socialisti, da neoparlamentare al congresso nazionale di Firenze del 1959 ...
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Dissenso
Leonardo Morlino
Origini storiche e definizione
Il dissenso è una nozione relativamente recente nella storia dell'umanità: non è più vecchia di tre secoli e mezzo. Il suo riconoscimento e la [...] non sentono neppure il bisogno del dissenso, ovvero l'esigenza del suo riconoscimento. Integrazione e conformismo sono prevalenti. La modernizzazione sociale e culturale, invece, introduce la diversità, l'eterogeneità, la frammentazione culturale, la ...
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Vedi Polonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nella sua storia plurisecolare, la Polonia è stata al centro delle dinamiche geopolitiche e delle contese dei grandi imperi europei. Strate;gicamente [...] libero mercato e la democrazia e ad accelerarne il processo di integrazione europea.
Nei primi anni Novanta il Gruppo ha avuto un ruolo un punto di riferimento religioso, ma anche culturale e sociale. Quest’ultimo aspetto è emerso in tutta la sua ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] che lottano contro la fame»), alla libertà («bene prezioso e inalienabile») e alla giustizia sociale, centralità del processo d’integrazione nel vecchio continente, unità delle forze democratiche contro la minaccia terroristica, superamento degli ...
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Vedi Paesi Bassi dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Tra la metà del 16° e la fine del 18° secolo i Paesi Bassi divennero una grande potenza marittima ed ebbero una posizione di primo piano in [...] i più elevati al mondo, come attestano gli indici di benessere sociale: le donne hanno opportunità pari a quelle degli uomini e la e dei diritti è, invece, la questione dell’integrazione degli immigrati. Nell’ultimo decennio si è diffuso nelle ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...